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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Lorenzo Marone, La tristezza ha il sonno leggero, 2016

concordanze di «te»

nautoretestoannoconcordanza
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da papà, non da te». ¶ «Ecco, appunto, papà. Lui
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tanto Renata a stento te la fanno toccare. Per
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si prenderà cura di te quando sarai vecchio». ¶ «Perché
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smorfia. «Be’, fossi in te non ci conterei molto
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lavoro non era per te.» ¶ Poco prima di separarci
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chi si preoccupa per te può fare molti più
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questo era destinato a te, una specie di rito
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mi chiudevo qui con te, mi sembrava di essere
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vuoi dire?» ¶ «Io e te siamo mezzi figli, un
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anche io lì con te.» ¶ Dilatai gli occhi e
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si affrettò a precisare, «te la presto. Però sai
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radici mi era estraneo. ¶ «Te sei divertito?» chiese, avvolta
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pausa, aggiunse: «Alcune persone te stanno accanto una vita
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vita entera e neanche te ne accorgi, altre te
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te ne accorgi, altre te sfiorano un solo istante
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un solo istante e te restano impresse per siempre
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ne vado di casa.» ¶ «Te ne vai?» ¶ «Già.» ¶ «E
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a riprendermi Ernesto. Con te o senza di te
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te o senza di te». ¶ Per fortuna, il giorno
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turbolente. «Flò, ma secondo te sto perdendo i capelli
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No, è che fra te ed Erri c’è
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fare a meno di te.» ¶ Corsi verso il bagno
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partita a carte tra te e la natura. ¶ «Dovete
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a casa. ¶ «Devi reagire, te l’ho sempre detto
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l’hai dentro di te...» ¶ «Perché, che male c
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oppure «io credo in te, dimostrami che non mi
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i miei debiti con te. Vieni». ¶ Lo seguii a
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E lui riattaccò: «Non te la prendere, è che
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preoccupare. Voglio parlare di te.» ¶ Fece l’ennesimo tiro
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finito per risucchiare anche te. Eri troppo dipendente da
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si sia stufata di te, ma sono contento che
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essermi mai lamentato con te». ¶ «Credimi, so di cosa
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un futuro migliore per te, ma adesso ho capito
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si prende cura di te non facciamo gli schizzinosi
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sistemazione più dignitosa?» ¶ «Chi te lo dice che è
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pensare che dentro di te ci sarà una parte
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e poche notti da te non mi fanno tornare
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Matilde a preoccuparsi di te, ora sei solo.» ¶ «Me
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Lo so.» ¶ «Come fra te e Arianna.» ¶ «Solo che
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adesso voglio rimanere con te, magari aiutarti ad aprire
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ti ha rovinato.» ¶ «A te, invece, è stato nostro
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dovrei andare...» ¶ «Vengo con te» rispose senza indugio. ¶ «Con
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può stare senza di te ¶ Sembrerà incredibile, ma ricordo
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Lo sapevo, nemmeno a te importa della mia vita
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fece resistenza. «Ho solo te con cui parlare, Erri
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sorella. O che per te l’unica sorella sia
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ho nessuno, se non te.» ¶ «Vieni qua» replicai e
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mi farai dormire da te tutti i sabati» mi
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può stare senza di te.» ¶ I suoi occhi verdi
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grossa, quella volta. A te, ma soprattutto a me
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mamma ha immaginato per te!» esclamo. ¶ «Perché, tu vivi
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e allora starà a te decidere se perdonarla» proseguì
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e dopo un po’ te ne ritrovi accanto un
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è una parte di te che, in fondo, stasera
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parlato così tanto di te che mi era venuta
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il padre, poi me. «Te la deve dire lui
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non posso essere con te: se odi quel bimbo
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problema nella testa e te lo devi risolvere da
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Be’, prima o poi te lo dovevo dire, così
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forti, ti chiudevi in te stesso, come se le
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me mai, forse a te» ribatte e afferra la
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e mi separassero da te e da questa casa
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parole: «Credo che Arianna te ami». ¶ Indossava una gonna
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disse: «In fondo non te è niente, no?» ¶ «Già
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stai con lei. Non te preoccupare, sarà il nostro
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concluse: «Comunque, se Arianna te dice de no è
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mentre avevo bisogno di te e neanche lo sapevo
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Non mi ricordo di te in tutto questo tempo
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che sia mio...» ¶ «Che te ne frega di chi
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deciso di volerlo con te, il figlio.» ¶ «Tu pensi
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dovrai prima lottare contro te stesso, contro i demoni
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chiamare quanto prima Matilde. ¶ «Te lo dice una che
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ragione. ¶ «È che, come te, non sapevo di chi
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di me e di te.» ¶ «Davvero?» domandai di nuovo
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sapere. Capito tutto?» ¶ Annuii. ¶ «Te lo devo ripetere?» ¶ Feci
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donna ha mai toccato te?» ¶ «No.» ¶ Arianna allungò la
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E non so perché te lo sono venuta a
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che possa guarirti da te stesso. Solo tu puoi
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i tuoi genitori con te.» ¶ Arianna sembra sul punto
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persona che conta per te?» ¶ La sua voce è
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la tua e se te la vuoi rovinare lui
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la storia con lui te la sei fatta...» ¶ «Ma
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il momento di farlo, te lo porti dietro come
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chiese, senza mezzi termini: «Te la ricordavi più carina
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la buonanotte, e adesso te ne esci con un
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adulto. Posso confrontarmi con te da uomo a uomo
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sarebbe piaciuto confrontarmi con te anche come padre, prima
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che quest’attesa di te ci sta sfibrando. Ma
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questa frase: «Erri, stasera te ne sei stato per
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polemica, ci fidiamo di te.» ¶ Mario strizza gli occhi
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detto che diventerai padre, te ne torni a dormire
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una buona madre per te, ma speravo di renderti
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equilibrata.» ¶ «Mi volevi come te» ribatte Arianna con la
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avrei proprio bisogno di te. Ho lasciato Manuel, non
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papà vorrebbe stare con te quest’estate, ma noi
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en Spagna. Che dice, te va?» ¶ Annuii e sorrisi
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subito. ¶ «Lo sai?» ¶ «Già.» ¶ «Te ne ho parlato io
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vengo un po’ da te.» ¶ E fu così che
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attenzioni saranno rivolte a te.» ¶ Matilde rise di nuovo
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allora dove?» chiesi. ¶ «Da te?» ¶ Guardai l’orologio. Erano
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di essere accudito da te.» ¶ Matilde rise e io
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talmente più grande di te, di me, del mare
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così. Per davvero.» ¶ «Giuro, te lo giuro.» ¶ «Un giuramento
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mi stancherò mai di te e dei tuoi baci
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mi stancherò mai di te e dei tuoi baci
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occhi la scena di te con quella bistecca enorme
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sicurezza. Se paragono il te di allora con il
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vedere la partita con te.» ¶ «No, tu eri molto
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vita, nel rapporto fra te e Matilde, ma sono
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Sempre dodici più di te.» ¶ «Ecco, appunto. E credi
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allontanato lui e non te.» E rimase a guardarmi
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mare i matrimoni. A te non è mai capitato
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riprese il discorso. «Riassumo te e licenzio Ghezzi, così
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dovuto rispondere: E a te che ti frega, scusa
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credo. Non sarebbe da te.» ¶ «Mi conosci bene, vero
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che hai ragione.» ¶ «A te piaceva la vita con
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agio?» ¶ «Ora sì, con te sì. Tu sei diverso
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approfittano di quelli come te». ¶ Poi dà un altro
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a procreare quasi non te ne accorgi, preso dalla
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una donna che con te c’entra poco o
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Finché un giorno non te ne fai una ragione
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cosa bella e neanche te ne accorgi.» ¶ Siamo al
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cose, che amo ancora te. E... lui ha capito
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altra storia. ¶ «Marta non te la darà mai» fu
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sussurrò: «Mi porti da te?» ¶ «Quando?» ¶ «Ora.» ¶ «Ora?» ¶ «Eh
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volessi un figlio da te? Alla nostra età?» ¶ Sorrisi
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mondo. ¶ Quel giorno, amore, te lo giuro, queste pagine
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tuo perché io amo te, ho sempre amato solo
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ho sempre amato solo te, perché con te ho
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solo te, perché con te ho sempre voluto un
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che fossimo una famiglia, te lo giuro. Però poi
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una vera attrazione per te e di notte sento
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po’ e tu non te ne sei accorto, troppo
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un solo passo da te. Trascorriamo la vita a
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libro è anche per te, che non mi hai