Ada Negri, Il dono, 1936

Ma forse ¶ ancóra è tempo di donarti, o dono

io respiri, ancóra è tempo. ¶ ALBA ¶ Quasi ancóra nel

anima col punto ¶ del tempo e con l'amor

l'amor che il tempo guida. ¶ Non piú grano

O veramente ¶ tuo questo tempo, donna: o tua compiuta

i giorni ¶ del mio tempo fugace: intatti; e il

ha dei morti nel tempo, e la presaga ¶ calma

al sole, ¶ (forse un tempo io le dissi a

con chiuse labbra: – Tanto tempo dunque ¶ camminato hai nel

anni; e tu nel tempo ¶ del loro fiore invochi

persone. Fosti bella, al tempo ¶ che non torna; e

il grano, ¶ il tuo tempo di donna. Amata, amante

amare. Molti anni quel tempo ¶ durò. Sognavi fosse eterno

tuoi: se penso ¶ al tempo in cui, per nascere

lontanissimo ormai sembra quel tempo, ¶ e piú di sogno

degli esseri e del tempo, ¶ se pur si scenda

posso ¶ pensar che il tempo anche per te s

affondo nelle lontananze ¶ del tempo, ascolto le scomparse donne

mai ¶ tante rose nel tempo di tua vita, ¶ né

oscurare, cielo del mio tempo ¶ e dell'anima mia

a voi, figliuoli. Il tempo nostro ¶ passò. Buon premio

andrò. Domani ¶ andrò. Gran tempo è già che quest

m'affanni ¶ dopo alcun tempo (io ben lo so

tuo soffrire; ma nel tempo ¶ di Dio varrà per

dove non esiste il tempo. ¶ Non seppi; – ma a