parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ortensio Lando, Commentario delle piu notabili, et mostruose cose d'Italia, et altri luoghi,di lingua aramea in italiana tradotto, nel qual s'impara, et prendesi istremo piacere, 1548

concordanze di «ti»

nautoretestoannoconcordanza
1
1548
figliuol mio, che bramosamente ti aspetto: io so che
2
1548
molte cose, che sommamente ti aggradiranno, et molte che
3
1548
aggradiranno, et molte che ti saranno cagione di strema
4
1548
mio nel S. che ti farà trar di questa
5
1548
la guida tua, non ti fidare nella propria prudentia
6
1548
con esso meco, ne ti rincresca di fare un
7
1548
ammonito, & consigliato di quanto ti fie bisogno pel viaggio
8
1548
giorni contratta, non voglio ti parti senza alcuni miei
9
1548
ch'io vivo. Veramente ti porto grande invidia: imperoche
10
1548
se i venti non ti fanno torto) giugnerai nella
11
1548
una gran capanna. Sel ti vien commodo di fare
12
1548
mandole. Ma quanta invidia ti porto ricordandomi, che tu
13
1548
o che grato sapore ti lasciano in bocca; dirai
14
1548
oh che grati marzapanetti ti fieno dati. Se gusti
15
1548
svogliato me ritrovava: Che ti dirò della magnifica Citta
16
1548
et buon Trebbiano: Se ti verrà disio di mangiare
17
1548
che carni vi mangerai, ti leccherai le dita ne
18
1548
le dita ne mai ti chiamerai satollo, ma vorrei
19
1548
de cibi, col quale ti conforto mangiar delle offellette
20
1548
buona delli arrosti: non ti scordar la luganica sottile
21
1548
Luzzatelli, & ranocchie perfette: non ti debbo dire delli Poponi
22
1548
Ludovico barbisono, & dilli che ti dia bere di quella
23
1548
Genova non veghi, io ti aviso che vi si
24
1548
una felicissima morte, non ti mancheranno Corsi, racesi, & amabili
25
1548
cosi inetto che non ti sappi procacciare i tuoi
26
1548
bisogni, parte anchora perche ti voglio dare altri consigli
27
1548
sono per consigliarti, se ti abatti esser di brigata
28
1548
andar avanti: & cosi se ti abatti di haver à
29
1548
un savio contadino. Torbo ti trovo, torbo ti lascio
30
1548
Torbo ti trovo, torbo ti lascio, se non sei
31
1548
sei chiaro io non ti passo, & vatene alla barca
32
1548
mangiare nelle saccoccie, altrimenti ti potrai stare co guanti
33
1548
delle cose tue, non ti riposare nella fede loro
34
1548
qualche leproso & incancherito. Non ti lasciare sovragiungere la vernata
35
1548
Nebbia nebbia matutina che ti levi la mattina Questa
36
1548
vorrai: nel pascerlo non ti curare di empirlo la
37
1548
nel tuo albergo, & lecito ti sia di far il
38
1548
Napoli, Roma, & Vinetia. Se ti accade albergare nelle case
39
1548
ne mangi, & tacciasi. Non ti far molto intrinseco con
40
1548
te li avicini, tu ti abrugi, et consumi. Schiva
41
1548
molte altre cose instruire ti potrei, ma mi confido
42
1548
da bene fossero, quanto ti fora piu utile, & honorevole
43
1548
Trezenio: non vino, che ti privi del sonno, si
44
1548
veder cose rare, tu ti rimarrai in Italia, & voglio
45
1548
la diligentia maggiore, che ti sia possibile, & rechi nel
46
1548
le cose ch'io ti dirò, eccoti tre mila
47
1548
i speroni Rezzani non ti piacciano, pigliali in Viterbo
48
1548
fusse cosa veruna che ti paresse Favola; sovengati della
49
1548
carotte nel cominciamento. Io ti so ben dir come
50
1548
Se in qualche cosa ti parerà mordace, & furioso, & maldicente
51
1548
di Euripide queste parole: ti darò una cerva cornuta