Roberto Alajmo, Repertorio dei pazzi della città di Palermo, 1993
concordanze di «tutti»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1993 | Non tutti lo sono, non tutti | ||
2 | 1993 | tutti lo sono, non tutti ci sono. ¶ (Scritta sul | ||
3 | 1993 | invece si ubriacava e tutti si vergognavano molto. Alla | ||
4 | 1993 | lettere di insulti per tutti e due, che chiamava | ||
5 | 1993 | un discorso senza sconti: tutti e tre si sarebbero | ||
6 | 1993 | rispondeva con calma a tutti, non pensava più alla | ||
7 | 1993 | argomento, e invece no, tutti dicono: ¶ «È un brunello | ||
8 | 1993 | nutrirono. Lui sorrideva a tutti e si divertiva molto | ||
9 | 1993 | Una volta mandò a tutti i colleghi le partecipazioni | ||
10 | 1993 | maschili. Per questo furono tutti molto sorpresi quando in | ||
11 | 1993 | voi sono dimagrito?». ¶ E tutti in coro risposero: ¶ «Sì | ||
12 | 1993 | dicendo di sì a tutti quelli che gli proponevano | ||
13 | 1993 | di fare uno spettacolo. Tutti, infatti, parlavano molto bene | ||
14 | 1993 | latta. Il violino costò tutti i soldi che aveva | ||
15 | 1993 | sulla faccia fregandosene di tutti e fregandosene anche della | ||
16 | 1993 | di blues che a tutti i presenti sembrò il | ||
17 | 1993 | a un prezzo irrisorio tutti i beni della sua | ||
18 | 1993 | invenzione. Andando via salutava tutti e nessuno gridando: ¶ «Ciao | ||
19 | 1993 | che le fece perdere tutti i suoi poteri paranormali | ||
20 | 1993 | che la mattina salutava tutti e andava a pescare | ||
21 | 1993 | Uno conosceva a memoria tutti i numeri e gli | ||
22 | 1993 | e di morte di tutti i suoi compaesani, dall | ||
23 | 1993 | vergognava molto. ¶ Una volta tutti i ragazzini del quartiere | ||
24 | 1993 | che una volta salutò tutti e scavalcò un muretto | ||
25 | 1993 | sulle poltrone intorno. Quando tutti erano seduti, la padrona | ||
26 | 1993 | piaceva così. Difatti conosceva tutti gli abitanti del quartiere | ||
27 | 1993 | assieme dei passeggeri: ¶ «Siete tutti cornuti! Tutti maiali! Non | ||
28 | 1993 | passeggeri: ¶ «Siete tutti cornuti! Tutti maiali! Non mi toccate | ||
29 | 1993 | a urlare: ¶ «Siete cornuti tutti!». ¶ Poi prendeva per un | ||
30 | 1993 | mai la parola, ma tutti sapevano perché veniva e | ||
31 | 1993 | Uno si presentava a tutti i comizi della sinistra | ||
32 | 1993 | Saverio Ayala, che perse tutti i suoi averi dandosi | ||
33 | 1993 | e cominciava a fotografare tutti, specialmente Orlando. La moglie | ||
34 | 1993 | per uno, regalando a tutti penne e calendari che | ||
35 | 1993 | andò in chemioterapia, perse tutti i capelli e sparì | ||
36 | 1993 | ricrebbero pure i capelli, tutti bianchi. ¶ Uno era di | ||
37 | 1993 | giornata. E considerava guadagnati tutti i soldi che riusciva | ||
38 | 1993 | animali sul camion e tutti assieme facevano una passeggiata | ||
39 | 1993 | difensore della causa di tutti gli oppressi. ¶ Una volta | ||
40 | 1993 | d’inverno poteva accendere tutti i fuochi che voleva | ||
41 | 1993 | casa era arredata con tutti pezzi riciclati: lo zerbino | ||
42 | 1993 | quando era piccolo. Vedeva tutti i film di spionaggio | ||
43 | 1993 | di spionaggio e leggeva tutti i libri di Fleming | ||
44 | 1993 | di capire come funzionassero tutti quei congegni. ¶ Uno era | ||
45 | 1993 | molto sussiegoso. ¶ Uno conservava tutti i nastri della segreteria | ||
46 | 1993 | si riservava di fotografare tutti e intervistare tutti, raccogliendo | ||
47 | 1993 | fotografare tutti e intervistare tutti, raccogliendo materiale in grande | ||
48 | 1993 | uno a uno esaurì tutti i giornalisti della redazione | ||
49 | 1993 | Era la vittima di tutti gli scherzi dei colleghi | ||
50 | 1993 | creando molto imbarazzo perché tutti i presenti sapevano dove | ||
51 | 1993 | e gridava: ¶ «Tutte buttane! Tutti drogati!». ¶ Oppure aspettava l | ||
52 | 1993 | via. ¶ Uno girava per tutti i pub della città | ||
53 | 1993 | villa i ritratti di tutti gli amici: sotto i | ||
54 | 1993 | e le spedì a tutti, amici e parenti, in | ||
55 | 1993 | che andava a trovare tutti i giorni. I ragazzi |