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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Paolo Cognetti, Il ragazzo selvatico, 2013

concordanze di «tutto»

nautoretestoannoconcordanza
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vivere profondamente e succhiare tutto il midollo della vita
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e spartano e distruggere tutto ciò che non era
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montagna mi sbarazzavo di tutto e liberavo la mia
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una lunga occhiata a tutto. Adesso il senso del
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boschi e infine avvolgere tutto. Restavo immerso in quella
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lì dal paese abitato tutto l’anno. Era scavata
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re o imperatore di tutto il territorio che possedevo
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ma a mezzogiorno era tutto bianco intorno a me
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Restai in casa per tutto il giorno, la stufa
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zampe sulla pelle. Va tutto bene, gli dissi, stai
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in una posizione del tutto innaturale, e non apriva
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a me andava bene tutto. Poi avviai una motozappa
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rete robusta, ed ero tutto contento di come stava
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abbandonai il sentiero, perché tutto il versante in ombra
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girava in testa da tutto il giorno scelsi proprio
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giù nel prato illuminava tutto di una luce fredda
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il bastone e uscii, tutto infarinato com’ero. Trovai
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secondo gli andava dietro. Tutto fiero di me li
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stato facile, avevano fatto tutto loro. Lui rise, e
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Di me sapeva già tutto. A che ora accendevo
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due dei miei, e tutto diventava fragile nelle sue
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dritti e il tetto tutto intero e non dovevo
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più le larve ma tutto un ronzio d’insetti
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scegliendoli con cura come tutto il resto: ogni legno
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cadere sul rivale, usando tutto il loro peso per
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e fredda. Mi sentivo tutto rotto e ancora più
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collo, finché fui del tutto sveglio. La mattina stava
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mangiata poca, poiché, di tutto quanto la vita mi
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avanti a bruciarlo per tutto il giorno, eppure riusciva
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stesso con loro per tutto il tempo che volevo
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in basso, ed era tutto quello che avevo per
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lago mi aveva strappato tutto. Ecco il pesce che
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alla neve e a tutto il resto. Qualcosa mi
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nel silenzio, ¶ che in tutto il cielo disteso ¶ al
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volte. Potevo liberarmi di tutto tranne che di lei
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Parole ¶ Remigio leggeva di tutto, ma più di tutto
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tutto, ma più di tutto i libri difficili. Quell
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alberi. Gli faceva male tutto ma si era tirato
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tu?, gli chiedevo, mentre tutto fiero si issava su
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disaffezionato, ma non del tutto. Io credo che gli
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odiai quel vecchio con tutto il cuore. ¶ Nel bianco
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uomo a cui finisce tutto, il gas, la luce
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il pentolino si è tutto annerito sul fondo. ¶ Quando