Ortensio Lando, Novelle, 1552

il suo desiderio) per tutto il grido delle sue

per non parer in tutto scortese e di portargli

dove pacificamente vivrei senza tutto ’l giorno udire chi

madonna Caterina, deliberò al tutto di vendicarsene. ¶ Fassi in

si dimostrava in viso tutto dolente et alla fante

pensava molto, ma di tutto core credeva alle parole

et alla figliuola il tutto raccontò e con sue

il Traverso, ch’era tutto molle per la molta

infelice medico pel fango tutto lordo, batteva co’ denti

veduto ch’egli era tutto ignudo e per tanto

alla porta è uno tutto ignudo et ebro, al

per Dio, che son tutto morto di freddo». Disse

il lito del mare, tutto il giorno camminando senza

di che Vitrio, che tutto era umano, assai si

gli fosse, ricusò al tutto d’andarvi, anzi come

apparecchiava di volerlo ferire, tutto sbigotito disse alla madre

festa si fece per tutto il regno, bandironsi giostre

advide essere il cielo tutto bello, il sole temperato

venivano ardentissimi lampi e tutto ad un tempo dall

vien trafitto. E di tutto questo, messer mio, non

asino». ¶ Ugo, che era tutto avezzo alle speculazioni, rivolge

porco, ch’era grasso, tutto si scuoteva e tirava

le abbia raccontato il tutto. Veramente che, se io

sire stavasi in casa tutto dolente, maggiore affanno sentendo

gli era riferito che tutto ’l giorno ella se

Ella se ne sta tutto ’l giorno alla finestra

debita relazione di grazie, tutto ’l fatto ordinò, invitò

poi a Vinegia, per tutto si seppe come avesse

Nicolò che morta del tutto non fosse, ma solo

di gola insanguinato, e tutto ad un tempo fu

chiamata la madre, narrolle tutto il caso, la quale

Allora madonna Marzia il tutto le raccontò, incomminciando dalle

dal marito e da tutto il vicinato era stata

Nicolò confessava esser vero tutto quello che il calzolaio

Risanossi messer Onorio e tutto ’l giorno dimandava a

et assai pianse. Lodovico, tutto di carnal pietà intenerito

et il giovane, del tutto inesperto dell’arte marinaresca

coperto sotto. ¶ Al fin tutto molle dal capo a

acciò che vano in tutto non sia il voto

l’albergo. ¶ Lodovico, che tutto ’l core aveva posto

disonore, se voleva di tutto core servirlo. Acconsentì Lodovico

e primieramente gli narrò tutto ’l fatto dal dì

anni, un cotal pollastrone tutto spensierato e cresciuto avanti

de’ Cipriani, era già tutto ’l contado in grandissime

ciò udì il mugnaio, tutto isvenne e cambiossi di

ballata, con riverente gesto tutto alla donna si offerse

diterminando appresso che del tutto Milione consapevole fosse, conoscendo

a lui parve convenevole, tutto soletto s’inviò verso

che di ciò per tutto si fece et allora

udì sì crudele proposta, tutto isvenne e sospirando disse

l’aspetta?». ¶ Allora Vincenti, tutto commosso et impaurito che

operando?». ¶ Don Artado, che tutto benigno era, sopportò pazientemente

madre e, sendo al tutto sforzata la giovane di