Gian Pietro Lucini, Nuove revolverate, 1913

vi accalappio per questa ultima e vile ¶ vostra animale

Bilancia e delle Bilancie ¶ Ultima coelestum Terras Astraea reliquit

ridusse nel pozzo millennario, ¶ ultima previdenza troglodita all'imprudenza

squillò con un lamento, ultima Bilancia; ¶ stette, si rimbucò

Ballerina!" ¶ è la divisa ultima della casa. ¶ Secondo tempo

concorda ¶ colle lusinghe dell'ultima parata. ¶ Olè, olè! ¶ Sbarrate

acerbi e maturi corteggiatori. ¶ Ultima Erede; ¶ la Ballata ti

Agosto). ¶ Nella pupilla smorta, ultima Erede, ¶ luceva un desiderio

al funerale della eredità. ¶ Ultima Erede prega, col cuor

Carme d'occasione ¶ Notte, ultima Dea, Profondità". ¶ (Rifiuta, Canzon

foraggiera. ¶ Ti svolazzo davanti, ultima nottola, ¶ colomba nera, ¶ prostituzione

l'ultimo avatar, l'ultima trasformazione ¶ della tocque di

sobborgo, alla vista ¶ dell'ultima neve caduta ¶ sopra l

dentro di voi, l'ultima e solitaria ¶ passera in

Maison-Tellier, ¶ harem d'ultima moda alla Gente-per

terminare la vita coll'ultima parola ¶ sopra il pensiero

il lenzuolo per l'ultima ora: ¶ t'affida e

cosí. ¶ Canzone! Piangeremo, nell'ultima giornata, ¶ il sole che

il sudario per l'ultima ora, ¶ t'affida e

mesciuto al vin l'ultima droga ¶ per smemorarti? ¶ No

di sole, ¶ per l'ultima parola italiana udita e

e dolorare. ¶ Visioni, mistero; ¶ ultima vita, ultimo pensiero. ¶ Furon

del padre bella Dama, ultima in misto sangue fiorentino