Jorge Mario Bergoglio, Lumen fidei, 2013

ma se vuoi essere un discepolo della verità, allora

fede sarebbe allora come un’illusione di luce che

stata intesa allora come un salto nel vuoto che

di luce, spinti da un sentimento cieco; o come

della fede possiede, infatti, un carattere singolare, essendo capace

svela il suo amore, un amore che ci precede

del nostro cammino, in un tempo in cui l

quest’Anno della fede, un tempo di grazia che

Vaticano II è stato un Concilio sulla fede, [6] in

mai la fede come un fatto scontato, ma sa

Lui infusa, riconosciamo che un grande Amore ci è

e carità costituiscono, in un mirabile intreccio, il dinamismo

luogo nell’Antico Testamento. Un posto singolare appartiene ad

Nella sua vita accade un fatto sconvolgente: Dio gli

Parola, si rivela come un Dio che parla e

modo la fede assume un carattere personale. Dio risulta

non il Dio di un luogo, e neanche il

il Dio legato a un tempo sacro specifico, ma

di stabilire con lui un’alleanza. La fede è

che interpella personalmente, a un Tu che ci chiama

vita nuova, inizio di un esodo che lo incammina

che lo incammina verso un futuro inatteso. La visione

numerosa, sarai padre di un grande popolo (cfr Gen

di Abramo sarà sempre un atto di memoria. Tuttavia

ha promesso all’uomo ». [9] ¶ 11. Un ultimo aspetto della storia

ad Abramo, egli riconosce un appello profondo, inscritto da

tua moglie, ti partorirà un figlio e lo chiamerai

da una chiamata e un amore personali. Il Dio

ha chiamato non è un Dio estraneo, ma Colui

stata capace di suscitare un figlio nel suo corpo

garantire la promessa di un futuro al di là

nasce di nuovo da un dono originario: Israele si

fede è chiamata a un lungo cammino per poter

visione sembra offrire, è un invito ad aprirsi verso

il mistero proprio di un Volto che intende rivelarsi

vi è idolatria « quando un volto si rivolge riverente

si rivolge riverente a un volto che non è

volto che non è un volto ».[10] Invece della fede

che l’idolo è un pretesto per porre se

movimento senza meta da un signore all’altro. L

L’idolatria non offre un cammino, ma una molteplicità

certa e configurano piuttosto un labirinto. Chi non vuole

al Dio vivente, mediante un incontro personale. Credere significa

Credere significa affidarsi a un amore misericordioso che sempre

nella fede, è come un solo uomo, "il mio

mediazione non diventa qui un ostacolo, ma un’apertura

qui un ostacolo, ma un’apertura: nell’incontro con

amore. La fede è un dono gratuito di Dio

di Lui, era, in un certo senso, visione anticipata

corpo, allora non sarebbe un amore pienamente affidabile, capace

al di là, in un altro livello di realtà

porta la fede ha un altro aspetto decisivo. Nella

in modo umano, attraverso un cammino e un percorso

attraverso un cammino e un percorso nel tempo. La

carne; è fede in un Dio che si è

una creatura nuova, riceve un nuovo essere, un essere

riceve un nuovo essere, un essere filiale, diventa figlio

qualcosa che precede, a un dono originario che afferma

si apre radicalmente a un Amore che ci precede

delle genti fa di un testo del Deuteronomio, esegesi

per essere abitato da un Altro, per vivere in

Altro, per vivere in un Altro, e così la

a semplice parte di un tutto anonimo, a mero

a mero elemento di un grande ingranaggio, ma sottolinea

La fede non è un fatto privato, una concezione

privato, una concezione individualistica, un’opinione soggettiva, ma nasce

soggettiva, ma nasce da un ascolto ed è destinata

questo modo, si apre un nuovo modo di vedere

saldi". C’è qui un gioco di parole con

che gli può dare un’alleanza con il grande

con "comprendere", abbia operato un cambiamento profondo del testo

Oppure si riduce a un bel sentimento, che consola

tempi, incapace di sorreggere un cammino costante nella vita

suo regno su di un’emozione. Ma proprio per

singolo? Rimane allora solo un relativismo in cui la

a questo riguardo, di un grande oblio nel nostro

la fede cristiana offrire un servizio al bene comune

della fede. Può aiutarci un’espressione di san Paolo

L’amore risulta oggi un’esperienza legata al mondo

si può ridurre a un sentimento che va e

amata e iniziare così un cammino, che è un

un cammino, che è un uscire dalla chiusura nel

altra persona, per edificare un rapporto duraturo; l’amore

rimanere saldo per sostenere un cammino comune. Se l

amore non può offrire un vincolo solido, non riesce

nuova.[20] Si tratta di un modo relazionale di guardare

questa tradizione quando commenta un versetto del Cantico dei

l’amore, che diventano un solo occhio per giungere

si fa « intelletto di un amore illuminato ».[22] ¶ 28. Questa scoperta

è conoscenza che illumina un cammino nella storia. È

e nella speranza di un ritorno definitivo alla città

il percorso particolare di un popolo, ma il corso

legata all’alleanza di un Dio fedele, che intreccia

Dio fedele, che intreccia un rapporto di amore con

presentata dalla Bibbia come un ascolto, è associata al

s’impara solo in un cammino di sequela. L

si è potuto sviluppare un dialogo con la cultura

di frammenti isolati di un tutto sconosciuto. ¶ 30. La connessione

propria dell’amore: è un ascolto personale, che distingue

Buon Pastore (cfr Gv 10,3-5); un ascolto che richiede la

la fede appare come un cammino dello sguardo, in

fede è quella di un Volto in cui si

è, per san Giovanni, un toccare, come afferma nella

sua fame di verità, un partner idoneo per il

del mondo antico costituì un passaggio decisivo affinché il

nostro amore era presente un barlume di quella luce

di sant’Agostino, troviamo un esempio significativo di questo

cose, ed è così un simbolo di Dio. In

luce gli ha dato un orientamento nuovo nell’esistenza

luce trova come risposta un’immagine che la riflette

è la luce di un Volto personale, una luce

Essendo la verità di un amore, non è verità

in essa si apre un cammino di armonia e

della scienza riceve così un beneficio dalla fede: questa

per la confessione di un Dio che si prende

accoglienza e ricerca di un’intelligenza più profonda di

se stesso, perché è un dialogo eterno di comunione

come qualcosa di estrinseco, un limite alla sua libertà

queste due immagini. Da un lato, egli dice: « Animati

fiamma si accende da un’altra fiamma. I cristiani

nella loro povertà, piantano un seme così fecondo che

così fecondo che diventa un grande albero ed è

la fede nasce da un incontro che accade nella

Se l’uomo fosse un individuo isolato, se volessimo

che è accaduto in un’epoca così distante da

fede non è solo un’opzione individuale che avviene

esprime come risposta a un invito, ad una parola

inserisce all’interno di un dialogo, non può essere

nello Spirito è anche un "noi", una comunione di

Santo, che noi abbiamo un contatto vivo con la

infatti, ha bisogno di un ambito in cui si

si comunica. Per trasmettere un contenuto meramente dottrinale, un

un contenuto meramente dottrinale, un’idea, forse basterebbe un

un’idea, forse basterebbe un libro, o la ripetizione

o la ripetizione di un messaggio orale. Ma ciò

trasmettere tale pienezza esiste un mezzo speciale, che mette

in quanto membro di un soggetto vivo, in un

un soggetto vivo, in un tessuto di relazioni comunitarie

per il risveglio di un nuovo senso sacramentale della

il Battesimo sia solo un modo per simbolizzare la

la confessione di fede, un atto pedagogico per chi

bene. Viene trasferito in un ambito nuovo, affidato a

ambito nuovo, affidato a un nuovo ambiente, a un

un nuovo ambiente, a un nuovo modo di agire

individuo isolato, non è un atto che l’uomo

della sua apertura a un "Io" più grande; ma

radici cristiane, nelle quali un numero crescente di adulti

al sacramento battesimale, riveste un’importanza singolare per la

essere di aiuto ricordare un testo del profeta Isaia

rinascita, in cui riceviamo un nuovo nome e una

non è capace di un atto libero che accolga

Chiesa, è inserita in un "noi" comune. Così, il

e la sicurezza di un futuro buono, orientamento che

prestare l’assenso a un insieme di verità astratte

la vita entra in un cammino verso la comunione

abbiamo detto, appare come un cammino, una strada da

Il Decalogo non è un insieme di precetti negativi

all’unità della fede: « Un solo corpo e un

Un solo corpo e un solo spirito […] una sola

Oggi può sembrare realizzabile un’unione degli uomini in

unione degli uomini in un impegno comune, nel volersi

risulta molto difficile concepire un’unità nella stessa verità

verità. Ci sembra che un’unione del genere si

unità di visione in un solo corpo e in

solo corpo e in un solo spirito. In questo

e per questo possiedono un’unità superiore a qualsiasi

dei suoi misteri; e un altro tipo di fede

la Chiesa, che è un solo corpo e un

un solo corpo e un solo Spirito. Nella comunione

Spirito d’amore, irradiamo un’unica luce e abbiamo

unica luce e abbiamo un unico sguardo per penetrare

descritto la fede come un corpo, il corpo della

è dunque quella di un organismo vivente, come ha

Ebrei pone in rilievo un aspetto essenziale della loro

si configura solo come un cammino, ma anche come

edificazione, la preparazione di un luogo nel quale l

dei nostri contemporanei. Senza un amore affidabile nulla potrebbe

arte dell’edificazione, diventando un servizio al bene comune

Sì, la fede è un bene per tutti, è

bene per tutti, è un bene comune, la sua

modo che camminino verso un futuro di speranza. La

Lettera agli Ebrei offre un esempio al riguardo quando

l’amore mutuo con un gesto che coinvolge tutta

tratti della fede. Promettere un amore che sia per

possibile quando si scopre un disegno più grande dei

i giovani, che attraversano un’età della vita così

La fede non è un rifugio per gente senza

privata del riferimento a un Padre comune quale suo

di fare di lui un’unica grande nazione, un

un’unica grande nazione, un grande popolo, sul quale

che a lui pareva un’illusione e un inganno

pareva un’illusione e un inganno: pensare che Dio

essere arbitro assoluto, attribuendosi un potere di manipolazione senza

nostre negazioni. Anche da un punto di vista semplicemente

a superarlo, trasformandolo in un anello di una catena

vergognarsi" è associata a un riconoscimento pubblico. Si vuol

Apostolo si riferisce ad un’espressione del Salmo 116, in

Eb 11, 35-38), tra i quali un posto particolare lo occupa

eliminata, ma può ricevere un senso, può diventare atto

soffre, Dio non dona un ragionamento che spieghi tutto

per aprire in essa un varco di luce. In

speranza ci proietta verso un futuro certo, che si

ascoltata e custodita, costituisce un ritratto implicito della fede

verginale di Maria abbiamo un segno chiaro della filiazione

può portare al mondo un nuovo inizio e una