Pietro Gori, Le basi morali dell'anarchia, 1902

chiunque si oppone in un modo o nell'altro

economia individualista, oggi dominante un principio diametralmente opposto a

non può essere che un risorgimento profondo di codeste

società moderna, che dopo un secolo di sfrenata concorrenza

si manifestava allora in un modo altrettanto bestiale. ¶ Come

Così fu, che per un bisogno di offesa e

e da questa, in un domani irrevocabile, all'umanità

i propri simili come un complemento necessario ed integrante

concreto, se non come un atomo inseparabile dalla vita

che avrebbe potuto ricavarne un profitto maggiore facendolo lavorare

prodotti, in virtù d'un privilegio di nascita o

di interesse comune – da un lato l'economia politica

pubblico, come piattaforma di un nuovo ordinamento economico a

fosca e splendida ad un tempo, che fu il

rappresentò – sul terreno economico – un vero e proprio ritorno

il quale avrà pure un posto cospicuo nella storia

principiò giuridico nuovo di un diritto sociale sul prodotto

le anime operaie ad un fine ben chiaro e

elaborato lo scheletro di un mondo nuovo, nel quale

la società non è un organismo? Una sola parte

e ne soffre. ¶ Solo un selvaggio della Papuasia, che

individualismo borghese è ancora un po' quella dei Papui

è il bene ? chiedeva un viaggiatore europeo ad uno

rubo la moglie di un altro – il male è

il male è quando un altro ruba la moglie

gloria, da questi infamia. Un massacro di popolo, una

freddamente in nome di un principio astratto ed il

impennacchiati assassini. Ma quando un esasperato dalla lotta spaventevole

ed ai più meritevoli – un comodo posto al banchetto

colpisce – nel delirio di un odio che non perdona

odio che non perdona – un potente, cui egli creda

massa – compiendo contro tutto un partito, o meglio contro

per il fatto di un solo – e risuscitando le

violenza. ¶ III. ¶ C'è un altro pregiudizio diffusissimo da

sotto la ruvidità popolana, un sentimento di gentilezza semplice

diceva Victor Hugo, è un sentimento morale. ¶ E dopo

dottrina anarchica) si compiacciano un po' di fare un

un po' di fare un bilancio delle prepotenze, delle

rubo la moglie di un altro, il male è

il male è quando un altro ruba la moglie

Roma si apre con un fratricidio e per qual

dell'omicidio collettivo? ¶ Eppure un macello di creature umane

pure non esiste ancora un monumento a Galileo – le

sassi, per protestare contro un governo di affamatori – un

un governo di affamatori – un glorioso monello di Genova

nella storia se non un mezzo di soperchieria e

annunziavano lo sfacelo di un mondo – splendeva nelle pagine

della libertà chi imprigiona un uomo, per punirlo di

punirlo di pensare in un modo piuttosto che in

modo piuttosto che in un altro, come chi lo

incomincia la libertà di un altro. Che uno mi

su di me da un agente governativo o da

agente governativo o da un altro prepotente qualsiasi fa

anni, e che ad un tratto sprofondano, come inghiottiti

Si comprenderà alfine – dopo un combattimento intellettuale meraviglioso di