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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Rossella Bernardi, Il lato oscuro, 2010

concordanze di «una»

nautoretestoannoconcordanza
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mi si stempera su una coscia. Lo guardo rivestirsi
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solo l’ultimo di una lunga serie. Non lo
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sciolti i capelli, avevo una vita tutt’altro che
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si era trasformato in una serie di relazioni sempre
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mi pregò di dare una chance alla sua creatura
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alla sua creatura. ¶ Concordammo una cadenza di tre pomeriggi
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mandarlo a casa con una nota sul diario. ¶ Prima
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firmando un armistizio, anzi, una resa completa. ¶ Due settimane
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sentivo candidata ad essere una novella Anna Karenina o
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darmi delle regole. ¶ E una delle regole, la prima
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quel sottotetto discreto dove, una volta richiusa accuratamente la
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che aspetto dovesse avere una donna con i miei
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che si accoppia con una donna che potrebbe essere
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suggerire l’idea di una madre. Persino con mio
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sue ginocchia, infiocchettata come una bambola e mi beavo
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era bella e sensuale, una rivale, già da allora
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allora. La prima di una lunga serie. ¶ Quindi nessun
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lunghi, folti, ingovernabili, costituiscono una nota inderogabilmente femminile, che
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scuola, non voglio diventare una barzelletta, lo zimbello di
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cazzo, che dalla ragione, una ridicolaggine insopportabile, lo sberleffo
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sorte nei confronti di una scelta dei sensi anomala
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la parola, deve avere una bella memoria per ricordarsi
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si sta laureando con una tesi su Cicerone e
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Cicerone e Corrado, sapendola una fine latinista, mi ha
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come un “non Tadzio” (una mia categoria che mi
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sua. ¶ Mi allontano con una vaga inquietudine che cerco
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anche, si sputa in una mano e me la
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leccato, né penetrato nemmeno una volta, le tette non
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ennesima canna (deve avere una scorta di roba inesauribile
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sua parte e con una certa ruvidezza, mi passa
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certa ruvidezza, mi passa una mano sulla bocca, infilandomi
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valdostano. Figlio tardivo di una nobildonna austriaca e di
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gli piace. Lui ha una mano abbandonata su di
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nei lombi. ¶ Questa è una novità e non mi
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un attimo così, in una posa che vista da
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col collo torto in una posizione innaturale. Poi lui
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vive in collina, in una splendida villa, in cui
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di raccontare, di spiegare una scelta che è sinonimo
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un doppio errore: dare una falsa speranza a lui
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accompagnare il figlio a una festicciola dall’altro capo
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di Vuitton e dopo una laboriosa manovra per sistemare
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dice: ¶ “Racconta”. ¶ Beh, stavolta una notizia davvero ghiotta ce
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promettente può ambire a una luminosa carriera e lui
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quasi mai, ma ha una schiera di collaboratori che
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weekend. La moglie è una specie di mummia, rifatta
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che si sta laureando. Una bella seccatura, ma non
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fai pensare. Hanno anche una femmina, coetanea del mio
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coetanea del mio Chicco, una lungagnona tutta apparecchio ai
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dalla fortuna, che vive una vita protetta e spensierata
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e le chiacchiere sembrano una fonte inesauribile. Quando arriviamo
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piazzale dell’istituto con una sigaretta fra le dita
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dita. ¶ Ci salutiamo con una stretta di mano ed
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unghie smangiucchiate malamente e una serie di braccialetti brasiliani
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e ne ha proposto una rilettura audace. ¶ La discussione
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in casa Chiorino merita una preparazione straordinaria e quindi
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da un fermaglio in una coda bassa, il trucco
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male, Chiorino veniva da una famiglia modesta, la villa
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al vialetto perfettamente sarchiato, una grande villa ottocentesca. ¶ Parcheggio
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salgo i pochi gradini, una cameriera con grembiulino e
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coperta di gioielli come una Madonna il giorno della
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sorride tirata e allunga una mano in una stretta
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allunga una mano in una stretta molle e impersonale
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che questo pranzo sarà una tortura... ¶ Arriviamo nel salone
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sopra le righe. ¶ Da una porta laterale, entra la
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di parlare, petulante come una comare e manda la
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jeans sformati, sneakers e una polo blu navy molto
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gli argomenti ovvi di una rimpatriata, i vecchi compagni
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mi sembra stringa con una forza eccessiva il manico
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un tripudio di portate una più squisita dell’altra
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grandi soddisfazioni.” ¶ E fra una banalità e l’altra
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camera sua a curare una fantomatica emicrania e Corrado
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tu abbia rinunciato a una strada così in discesa
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foglia e lascio scorrere una mano sul piano dove
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siamo in piedi in una posizione avvinghiata e scomodissima
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opaco e mi passa una mano su di una
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una mano su di una guancia, in una specie
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di una guancia, in una specie di stanca carezza
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più cupa che mai. ¶ Una volta rientrati in casa
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chiede di vederci. Trovo una scusa e lo rimando
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sarà un capolavoro. ¶ Dopo una sequela di banalità, finalmente
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variopinti spuntano sempre da una manica, come il tatuaggio
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sul suo ventre, mentre una goccia di sperma mi
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sommariamente e tornare con una vestaglia. ¶ Cinque minuti dopo
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cretino e mia madre una frigida repressa, che cosa
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mi piace.” ¶ “Compreso scoparti una donna che ha l
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tua sorella?” ¶ “Sei solo una donna che mi fa
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il sex appeal di una bambola di gomma.” ¶ “Non
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la predica? Chi sei, una catechista, una psicologa o
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Chi sei, una catechista, una psicologa o solo una
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una psicologa o solo una rompicoglioni saputella? Fammi sentire
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sesso?” ¶ “Perché, c’è una scadenza?”, il tono è
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questo ragazzo per fare una scelta così estrema e
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appena e mi accarezza una guancia, dicendo: ¶ “Ciao, devo
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i piedi...” ¶ “Eh, sì, una bella seccatura, ma non
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poi ha già fatto una gran parte del lavoro
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abbraccio frettoloso da dietro. ¶ Una volta dentro, il copione
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uomo del nonno... insomma, una grande delusione. Adesso si
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lo merita...” ¶ E con una familiarità che siamo ben
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Ignazio mi ha tenuto una sedia vuota accanto a
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rende stranamente magnetica, è una delle colleghe che conosco
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parla spesso della figlia (una ragazzina undicenne, mi pare
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perdutamente di lui almeno una volta durante i cinque
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balena nella mente... ¶ “Hai una storia con lui, vero
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di periodi diversi in una cronologia impazzita, e l
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innamorata pazza, intrappolata in una relazione adulterina di complessa
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quanto le costi lasciare una scuola che ama. ¶ Ci
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si svolge. Sono, infine, una donna che ha anestetizzato
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vieni qui...” ¶ E con una zampata mi tira verso
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mi ha parlato di una festa mascherata in un
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e il seno minuscolo, una volta vestita, sembro davvero
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il bar e chiedo una vodka liscia. La ragazza
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cielo ventoso: c’è una dinamica misteriosa anche dei
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così alta che di una conversazione si può giusto
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incollati e c’è una familiarità nei loro movimenti
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due sembrano finalmente fare una pausa nella loro conversazione
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tute azzurre elastiche fasciano una serie di corpi muscolosi
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che mi dicevi...” ¶ “Sì, una palla, niente d’interessante
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sto ragazzo è di una noia mortale. Non c
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questo amplesso, ne fossi una spettatrice. ¶ E uno spettatore
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bassa e vedo sola una cortina di capelli spettinati
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ogni nuovo affondo è una coltellata nella carne. ¶ Quando
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a terra e accendersi una sigaretta. ¶ “Accidenti, piccola, sei
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sigaretta. ¶ “Accidenti, piccola, sei una bomba! Come godo con
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fai? A letto sei una bomba, ma hai idee
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anziché il giocattolo di una schiera di ragazzini viziati
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sabato, Laura ha organizzato una delle sue solite cene
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in quarta e raccoglie una corte dei miracoli che
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cominciano ad arrivare dopo una decina di minuti e
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compreso. ¶ Laura mi da una gomitata nel fianco e
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così scorbutico...” ¶ Rispondo con una smorfia significativa e Laura
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la moglie allunga appena una mano fredda e molle
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nato a Torino, cerca una breccia nella mia evidente
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filosofia all’università, scapolo, una passione per i cavalli
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portate, già preda di una noia profonda, con l
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professor Silien?” ¶ “Laura, è una palla, mi ha parlato
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secondo me, è tutta una calunnia, ma... insomma... sembra
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accusato di molestie da una studentessa... ma, io non
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da dietro, mentre, attraverso una grande vetrata, guardo fuori
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mi ha detto che una sua studentessa l’ha
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per esempio. Dai, trova una scusa per andartene, che
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madre... del resto, sei una donna straordinariamente attraente e
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di quella spiacevole vicenda... una storia così piccolo-borghese
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Laura, tesoro, è stata una serata magnifica, ma adesso
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aspetto niente in particolare, una leggera ansia mista a
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notte, come se fosse una sera come tutte le
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né lui accenna a una spiegazione. Prendo, dal grande
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Già...” ¶ Sento che sarà una notte uguale a nessun
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e mi strappa con una zampata la camicia di
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spalle, sulle labbra. ¶ È una furia e capisco bene
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nemmeno accorgersi di avere una donna sotto, è solo
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suo cazzo, durissimo, contro una coscia. ¶ Estrae la mano
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chiusi e si appoggia una mano sul ventre. C
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sfacelo e di inventare una storia credibile per l
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giornata, ricevo nel pomeriggio una telefonata da Peter Silien
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che mi sono presa una settimana di pausa. ¶ Ho
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prezzo di dolore, è una strada senza ritorno: ti
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prima che possa dire una sola parola, mi ha
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ha già travolto con una serie di comunicazioni imperdibili
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amici e conoscenti, diciamo una scorpacciata di gossip che
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arrivo del cameriere, introduce una pausa e dopo aver
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e si avventura in una difesa sperticata delle gioie
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perfetto, novella Nora in una Casa di bambola. ¶ Rientro
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l’ambiente. ¶ C’è una specie d’ansia nel
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tiene la testa con una circospezione eccessiva, infilando le
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quei colpi, Fabio sembrava una furia e mi ha
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mi ha inculato con una brutalità sconcertante e potrei
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di stamattina parla di una notte insonne e dubito
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il gatto...” ¶ “Per essere una madre di famiglia, sei
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d’importante, storia di una notte.” ¶ “L’irreprensibile professoressa
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Candusso è tipo da una botta e via? Dai
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convinti che tu abbia una storia con quel pesce
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le perle, si nasconde una mangiatrice d’uomini?” ¶ “Non
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così di passaggio, come una delle tante curiosità che
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curiosità che possano stuzzicare una che in fondo ha
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dopo, mi sveglio con una sensazione di libertà, mi
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o del mellifluo Silien: una piccola parentesi in un
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stessa Ignazio, c’è una mostra aperta da poco
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verso di lei, sento una voce da dietro che
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li lascio anzi con una serie di compiti davvero
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le labbra, mentre allunga una mano a cercare la
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mai fatto prima... con una donna voglio dire e
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per quello... ma con una donna, no, vuol dire
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io resto seduta ancora una decina di minuti, semplicemente
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due sette sul registro, una vera rarità e i
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magnanimità. ¶ Nel pomeriggio ho una montagna di compiti da
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da correggere, avevo dato una versione complessa a una
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una versione complessa a una seconda ginnasio e m
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che mi fece scegliere una strada senza ritorno, ci
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Ma Fabio ha introdotto una discontinuità in questo meccanismo
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azioni, ma faccio invece una cosa ancora più irragionevole
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si lascia andare a una serie di complimenti che
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è davvero attraente, ha una specie di maschia sicurezza
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moltissimo. ¶ Quello che succede una volta raggiunta la tana
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Cioè un uomo normale, una serata normale, come ne
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sei stata? Troia, sei una troia, come tutte, sarai
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capelli e non capisco una parola, ma sento che
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e poi gli prendo una mano, me la porto
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fazzoletto fortunosamente trovato in una tasca. Mi percorre i
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contorni e c’è una grande dolcezza in questo
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sanguina più. ¶ Mi metto una vestaglia e prendo la
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Capisco che vuol farmi una camomilla e col mento
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minuscola cucina. ¶ Lui allunga una mano e mi accarezza
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eretto e mi prende una mano perché lo masturbi
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precoce e si susseguono una serie di giornate frizzanti
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è inarrestabile e sfoggia una simpatia fastidiosa, Gaia è
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me. Questo dovrebbe renderla una proposta irrinunciabile...” ¶ “Ti sembrerà
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è bisogno di avere una vita con dentro un
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C’è ne è una sola e mi basta
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ogni giorno, ma è una pioggerellina leggera, che non
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che non incontrerò più una donna come te. Sai
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da vent’anni, ma una casa vera... Cosa, cosa
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agli occhi del mondo, una zitella... Riesci a vederci
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rientriamoa Torino, Peter, con una determinazione che non gli
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amico architetto e ha una gran smania di cominciare
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la cosa mi fa una grande tenerezza. ¶ Intervengo decisamente
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bagni e faccio ricavare una cabina armadio da uno
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piantare nuovi cespugli e una bordura di mughetti tutto
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e segnato, mi restituisce una sensazione piacevole. ¶ Laura è
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allo sfinimento perché diamo una festa per l’inaugurazione
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vecchio amico. In tutto una ventina di persone. ¶ La
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è informale e durante una pausa del complesso, mi
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piacere, come si guarda una cosa bella, mentre si