Michele Giordano, Una selvaggia normalità, 2012

erano più quelle di una volta, quando la fede

stanare. Quella era ormai una stagione passata, e beato

come invece era accaduto una sera al suo collega

dal lavoro, saltando da una carrozza all'altra per

persone ammodo, fra cui una bellissima signora bionda con

disinteressarsi, se questa fosse una storia del tutto inventata

di Milano, e ricostruisce una breve vicenda realmente accaduta

istruttiva e merita quindi una dignità storica, una tentazione

quindi una dignità storica, una tentazione per così dire

e là screziata da una cascina. ¶ Airoldi veramente non

credito a più di una voce attendibile, ma erano

vigliacco aveva anche composto una poesia: ¶ Di Busnago la

a trattenersi dal sibilare una generica minaccia di morte

verso ignoti, accompagnata da una bestemmia assai meglio indirizzata

in coda al convoglio una locomotiva di rinforzo, per

era la mattina di una domenica che si annunciava

quella di aver avuto una tresca con la moglie

banconiere Giulio Bonanomi era una persona onesta e perbene

che Giovanna Colombo era una bella donna di oltre

che avevano dato chi una gamba e chi un

che era firmata da una sfilza di soci. Airoldi

che si concludeva con una richiesta: ¶ Preghiamo che l

più evidente. Era comunque una misera animazione, perché in

che Guerino Airoldi fosse una persona dal carattere franco

negare che questa fosse una qualità essenziale per garantire

l'anima popolare sotto una mano di vernice fascista

l'osteria del podestà. ¶ Una certa rivalità fra paesi

Busnago c'era soltanto una misera fornace, mentre a

per cambiare le cose. Una prima lezione gliel'avevano

del 1924, quando avevano preso una bella batosta elettorale, cosicché

Federazione nazionale delle cooperative, una pillola che però troppi

e poi dopo paga una cena." ¶ Ma te se

ordine a Busnago fosse una sua personale questione privata

Certo che avrebbe pagato una cena a quei bravi

pensò anche che era una fortuna per il capomanipolo

dal tram assieme a una mezza dozzina di passeggeri

sedersi, come se fossero una comitiva di borghesi in

startene distratto a fumare una sigaretta guardando altrove, ma

quasi quarant'anni e una famiglia con due figli

Gabriele mentre si accendeva una sigaretta. ¶ "Questo non è

del terrazzino e sibilò una bestemmia. ¶ "Camerati, adunata, camerati

potesse capire se faceva una domanda o attestava un

Gaetano Cereda. ¶ "Ho fatto una domanda" spiegò Enrico sorpreso

ancora Andrea Villa "Dico una vera azione." ¶ Agostinelli rimase

dei monti. ¶ "Oggi sarà una bella giornata" osservò alla

Gabriele "la cooperativa era una cooperativa dei popolari, e

forte, come si faceva una volta coi rossi, che

era più come nel '20. Una volta c'era più

aggiunse prima di fare una pausa e distribuire un

irrisoria "e per dare una bastonata a un sovversivo

quindi" rispose Gabriele "andammo una notte a mettere un

proprio il principio di una bella giornata invernale. Edo

pantaloni all'altezza di una tasca e strozzò il

rivelando la sagoma di una rivoltella. ¶ Il tram aveva

anche il sagrestano, per una tale mancanza di rispetto

il tempo almeno per una buona mezzora. In quella

che si affacciava a una estremità della bislunga piazza

spazio a sufficienza per una dozzina di tavoli adibiti

accomodandosi a cavalcioni su una sedia che aveva prelevato

siete venuti a darmi una mano. Bravi." ¶ Poi abbassò

fra un po'" fece una pausa che riempì con

contrarietà di Airoldi aumentò. Una ruga verticale gli comparve

Lei sparì senza dire una parola. ¶ "Purtroppo" concluse alzandosi

sbattere la sedia contro una gamba del tavolo, nel

piedi cercando di dissimulare una certa apprensione. ¶ "Signori" cominciò

Per qualche istante tornava una certa quiete, ma poi

Filippo Brioschi, sovrastandolo con una voce piena di acredine

non va attribuito a una cattiva amministrazione del consiglio

andarsene" spiegò mettendo amichevolmente una mano sulla spalla di

lo ignorò. ¶ "Giulio è una brava persona, questo nessuno

acido Angelo Tresoldi esponendo una coppia di dita "In

voer no de ciapaa una laurea" chiosò Pasqualino Garghentini

cooperative vi richiamo a una minima e necessaria disciplina

L'assemblea tornò a una certa tranquillità, benché non

avergliele mai viste, neanche una volta, ma allora come

un anno erano veramente una enormità. Gli aveva chiesto

i bicchieri, Giulio, facciamoci una bevuta, e intanto sbirciava

insistette il dispensiere, dopo una pausa "che l'ammanco

enigmatico esordio, aspettava bendisposta una spiegazione più elaborata della

Muttoni si alzò con una certa esitazione, e senza

Chi è favorevole?" chiese. ¶ Una selva di mani si

contadini zotici, che sentiva una collera sorda crescergli dentro

collera sorda crescergli dentro, una voglia indomabile di menare

le strade sono tutte una pissaroeula, come dice la

perfino osato scrivere in una lettera al podestà... e

Galazzi" disse sarcastico, ricordando una delle firme sulla petizione

qui per niente, diamo una lezione a questi bugiardi

un piede, e accese una sigaretta. Pareva che nessuno

e rise, poi accese una sigaretta. ¶ Ci fu qualche

abbozzando con le dita una traccia della loro circonferenza

strattonandosi per scherzo. Con una certa ripugnanza li osservava

ripugnanza li osservava anche una mesta signora imbozzolata in

notizia; si buttò su una sedia e accese una

una sedia e accese una sigaretta. ¶ "Lo vedi questo

siamo andati a fare una bella passeggiata." ¶ "Dove siete

nell'intenzione, volevano rappresentare una marziale espressione canora. ¶ "Camerati

fece platealmente il saluto. ¶ Una breve ovazione lo accolse

stoviglie per non perdersi una parola di quello che

e soprattutto nello sguardo, una risolutezza così inappellabile e

un tavolo, davanti a una bottiglia di vino, ma

la sera avrebbe fatto una capatina al Dopolavoro, per

macchinoso: ogni scheda riportava una trentina di candidati al

Busnago, seduto davanti a una bottiglia di vino, ad

aspettare l'esito di una votazione che temeva scontato

cura di ingigantire. Infatti, una decina di minuti dopo

Il dispensiere non trovò una sola parola da dire

poi lo scansò con una mano, dato che Bonanomi

cadere. ¶ "Ti ho fatto una domanda!" ¶ "Non so" riuscì

senza guardare. Sono stata una stupida." ¶ Guerino Airoldi la

gelido "te set proprii una stüpida" e si allontanò

ragazzo discolo solo per una leggerezza. Gironzolò un po

Angelo Crotti, intanto, estrasse una scheda dall'urna, la

Il segretario Castelazzi aggiungeva una croce in corrispondenza dei

scale. ¶ Uscì a prendere una boccata d'aria. Ormai

montare dentro di sé una rabbia selvaggia per quell

indifferente, che gli pareva una colpa, non una scusa

pareva una colpa, non una scusa. Avrebbe voluto entrare

furore gli avesse conferito una vitalità sovrumana, e perciò

perciò non gli sembrava una cosa difficile rovesciare con

cosa difficile rovesciare con una manata il pesante bancone

di Trezzo, desidera?..." rispose una voce melensa all'altro

Airoldi..." si meravigliò con una certa flemma la voce

comandò il controllore "è una cosa urgente." ¶ "Io non

saperlo..." ¶ Il controllore fece una pausa gonfia di stizza

alla strada, davanti a una 509 in arrivo. ¶ "Alt!" gridava

questa automobile." ¶ "Carminati!" udiva una voce giovanile dal fondo

trovò di fronte a una quindicina di persone. ¶ "In

squadristi penetrarono senza dire una parola, armati di bastoni

il bancone, scansando con una spallata la dispensiera, e

mentre porgeva ad Airoldi una benda di fortuna con

è che spara?" gridò una volta sceso dall'automobile

diligenza le uova in una scodella, per dare una

una scodella, per dare una mano alla madre intenta

nell'osteria c'era una decina di persone occupate

appoggiato al palmo di una mano, e il suo

provocò in quasi tutti una certa apprensione. Visconti sollevò

testa e Mattavelli scambiò una rapida occhiata con Giulia

pensoso di chi aspetta una conferma di ciò che

proprio all'osteria. In una mano stringeva un pugnale

con l'altra impugnava una pistola, dalla quale vide

Luigi Airoldi. Non dice una parola, ma si volta

Neanche l'oste dice una parola, ma si appoggia

un colpo fortissimo a una coscia. Solo il fratello

a raggiungerla, ma sciaguratamente una manica gli si impigliò

non esitò a vibrargli una pugnalata al petto. Vergani

uscita lo allontanò con una spallata, riuscendo finalmente a

a sua volta con una pugnalata. Il figlio dell

porticina del retrobottega, premendosi una mano sul petto. ¶ "Chi

di là, apparentemente senza una meta. Circolavano ancora molte

molte persone, però, e una blanda confusione aveva preso

il timore di prendersi una bastonata o un colpo

a gruppi, alcune con una creatura in braccio, stazionavano

misero al seguito a una certa distanza. ¶ Nessuno parlava

Guerino Airoldi, avevano ricevuto una visita dei Carabinieri Reali

Carminati toccò invece soltanto una convocazione presso l'autorità

diede poi luogo a una imputazione per concorso nei

pagine. ¶ Si tratta di una storia densa ed esemplare

paesi contigui, separati da una rivalità solo in apparenza

unica risorsa industriale è una fornace, fonte peraltro di

del neocostituito Partito popolare, una delle prime cooperative agricole

dissimulata, il disagio di una piccola comunità devota e

di Busnago, e possiede una forte vocazione industriale. Una

una forte vocazione industriale. Una delle prime centrali elettriche

ininterrottamente fino al 1958. ¶ Ma una valida storia ha bisogno

episodio è raccontato in una lettera anonima pervenuta agli

che possa trattarsi di una vicenda assolutamente vera, e

di alcuni testimoni in una stanzetta che il podestà

è qualche discussione, ma una cosa come quella che

il cavalier Maini con una certa gravità nella voce

accomodato volle fare subito una precisazione. ¶ "Signor giudice" disse

febbraio ho già fatta una relazione al segretario federale

possibile le faccio portare una macchina da scrivere" e

dopo aver ascoltato anche una ricostruzione delle vicende economiche

chi aspetta da tempo una certa domanda, e mise

mia premura farle pervenire una copia, Airoldi è anzitutto

a imporre nella cooperativa una disciplina alla quale non

chiese un inserviente con una lunga vestaglia grigia che

il cancelliere Caltabiano con una voce lenta e cantilenosa

il cavalier Maini indicando una estremità del tavolo. ¶ L

l'altro, era annotata una ammenda di 50 lire dell

Airoldi si affiancasse pure una particolare varietà di disciplina

documento che possa provare una sistematica appropriazione da parte

uno scrivano per stendere una lettera presentabile, dal momento

si dimostra aggrappato a una carica dalla quale, a

Fascio locale." ¶ "Lei aveva una conoscenza diretta dell'attività

esponenti del Regime di una certa importanza sembra di

non potevano neanche conservare una propria identità e autonomia

quale, dopo aver subito una devastazione notturna, intorno al

carabiniere di fronte a una richiesta così arrogante, ma

e poi dopo paga una cena." ¶ E il presidente

la loro fatica con una cena al Dopolavoro, ma

alle tinte pastello di una quieta e operosa normalità

microscopica anticipazione, si ebbe una messa in scena al

seguito alla conciliazione. Dopo una breve campagna di stampa

duce di migrare verso una genuina normalizzazione dei rapporti

più tardi, perfino in una sede paludata come l

del giudice appare come una testimonianza forse involontaria ma

stazione di Sforzatica salì una coppia elegante e festosa

neppure di un'occhiata, una cortesia involontaria della quale

salì nessuno. A Boltiere, una comitiva vociante sfilò davanti

salì più indietro, in una carrozza di seconda classe

non essere gentile con una persona così delicata e

ponte le procurava sempre una certa vertigine, e allora

corrucciato. Prima era uscita una cartolina illustrata, e la

fuori il sembiante di una lettera che lo sconosciuto

ripose con stizza, biascicando una frase incomprensibile suggellata da

amica. Si irrigidì come una statua e si sforzò

come il segno di una misericordia celeste e ritenne

che Guerino Airoldi avesse una tresca con la moglie

Giovanna Colombo, che era una donna avveduta ed energica

che Guerino Airoldi è una vera canaglia, anche sul

della giornata, virando da una primitiva intenzione minacciosa, che

ancora incapace di farsi una ragione dell'ammanco. ¶ Ma

Trezzo, che doveva avere una gran bocca larga, dalla

legittimo accreditare ad Airoldi una buona dose di opportunismo

effetto catalizzante nello scatenare una paranoia che esploderà prima

infine - ma soprattutto - resta una sconcertante domanda senza risposta

e il 7 settembre 1931 presentò una memoria difensiva in cui

parole l'ombra di una indignazione repressa. ¶ Il giudice

il proprio assenso a una richiesta così..." ¶ Il capitano

un gesto liberatorio di una mano "Ma d'altra

Si trova dunque in una posizione molto favorevole per

osteria rimase ucciso da una pugnalata allo sterno con

responsabilità della Milizia" fornisce una versione edulcorata e imprecisa

Vergani Carlo stop ¶ Su una cosa, però, il capitano

Fascio in tasca, sembra una combinazione incomprensibile agli occhi

che il 6 settembre 1931, in una memoria difensiva, tentava di

di Ripamonti Angelo mediante una pugnalata al petto vibrata

volontà, riportando il Vergani una lesione con malattia ed

diciotto in conseguenza di una pugnalata infertagli alla regione

stessa del decesso, dopo una telefonata da Milano al

per volerlo affilare. ¶ "E una volta dentro?" chiese ancora

ancora. ¶ "Nell'osteria trovai una decina di persone. Diedi

imputato "non è stata una circostanza piacevole." ¶ "Si spieghi

che dovetti saltare da una vettura all'altra per

calma il presidente, prendendosi una pausa. ¶ Osservò più attentamente

che lo guardava con una espressione ferma in cui

espressione ferma in cui una fierezza selvatica pareva mitigata

colpo di sedia a una gamba." ¶ "Risponda alla domanda

verso di me, con una mano sul petto ed

commendator Curtino si portò una mano al mento e

Ripamonti, diede per prima una versione più cruda dei

ricordato dall'imputato Airoldi. ¶ "Una decina d'anni fa

stringeva il pugnale vibrò una pugnalata al Ripamonti il

sindaco di Busnago." ¶ Fece una pausa, per dare tempo

Curtino lo guardò con una certa curiosità ma il

della cooperativa Luigi Visconti, una delle persone per la

dica" disse lui, ancora una volta un po' sorpreso

le parole "quella era una brutta sera per lui

privata. ¶ Le difese opposero una richiesta generale di assoluzione

massimo e titolo a una sola colonna. È comprensibile

di Monza", che è una diretta emanazione de "Il

adiacente, si dettero a una sparatoria che richiamò subito

Ma si tratta di una inevitabile omissione. Ben altro

guida, quanto li spinge una passione generica, espressa da

passione generica, espressa da una parola sola, Italia. E

ringiovanimento della Nazione... ¶ Dopo una tale celebrazione del fascino

fa pervenire alla Corte una memoria difensiva che nella

si chiama Guerino, con una erre sola" precisò Giuseppina

di chi parla di una cosa fatta, e intanto

che la guardava da una poltrona del suo bel

ripeté l'avvocato con una certa reticenza. ¶ "Proprio così

cattivo carattere, ma è una persona onesta, come ha

l'avvocato "c'è una cosa che devo dirle

riuscì a penetrare da una finestra socchiusa nello studio

difeso il fratello di una mia conoscente" disse alla

Airoldi. ¶ "Mi dica solo una cosa, sinceramente" chiese l

sentito addossare un fatto, una circostanza delittuosa, da lui

stato chiamato ad esercitare una specie di controllo. ¶ "Vuoi

di controllo. ¶ "Vuoi dirmi una buona volta di che

Busnago, c'è stata una azione di squadristi finita

fidarti della sensibilità di una donna addolorata, quel viso

nascondere che è stata una scusa. Dovevo dirle apertamente

a riconoscere Emma passandosi una mano sulla fronte "e

per diverse pagine in una puntigliosa ricostruzione dell'accaduto

aperti: è difficile immaginare una ragione più futile per

locale pubblico e procurare una tragedia. È evidente che

di pugnalare a morte una persona". ¶ La posta è

Ripamonti. ¶ E così su una errata affermazione di ordine

avvocato Luigi Emanuele Gianturco, una volta spogliati i panni

di Trezzo, avrei incontrato una tale moltitudine di fatti

affrontare erano almeno tre: una storia ricca e confusa

con dieci imputati e una grande quantità di testimonianze

a piacere; e infine una tale aderenza dei fatti

che perciò avrebbe assunto una dimensione esagerata, ho preferito

esagerata, ho preferito scegliere una via ibrida, dove alla

certo punto in avanti una analisi più approfondita dei

si sono sottoposti a una prova di lettura, dalla

a Guerino Airoldi contiene una discreta quantità di fotografie

La Figura 1 ne riporta una vista d'insieme dove

Angelo Ripamonti (a destra). Una analoga vista d'insieme

Giovanni, parzialmente nascosta da una carrozza della tranvia tralasciata

piano, invece, scorre forse una delle tante pissaroeule di

quale si può notare una cancellata, è la stazione

basso della cooperativa agricola. Una vista completa di quest

alimentare e del magazzino. Una delle prime pompe di

visibile in primo piano. ¶ Una pianta dell'osteria è

dove si rivela chiaramente una cucina economica. Questa fotografia