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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Indro Montanelli, XX Battaglione Eritreo, 1936

concordanze di «una»

nautoretestoannoconcordanza
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1936
colore», ma a cercarvi una coscienza di uomo. Necessaria
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1936
profitto personale di guerra: una coscienza d’uomo. La
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1936
Ventesimo ¶ «Questo battaglione è una pianta giovane e delicata
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1936
momento delicato e difficile: una qualunque insensibilità può compromettere
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1936
Io debbo andarmene. È una diserzione, lo so. Non
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1936
lo so. Non fu una diserzione quando mi riportarono
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1936
la gamba trapanata da una pallottola; ma è una
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1936
una pallottola; ma è una diserzione ora che m
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1936
bisogno, per funzionare, di una mano che stia sempre
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1936
sono quegli altri che, una volta in moto, van
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1936
signori Ufficiali.» ¶ Ci fu una pausa prima che il
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1936
Asmara (la sua è una malattia che non perdona
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1936
molli. Appena arrivati su una posizione, anche la più
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1936
Altrimenti un Ufficiale, con una carovana, si rechi al
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1936
Mi ha garantito ancora una volta che il cambio
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1936
sedeva accanto per accendere una sigaretta e taceva. La
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1936
chiedevo libri. Ma fu una protesta, come per gli
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1936
saper mai distinguere l’una dall’altra; rientrare a
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1936
solo era per lui una necessità fisica, un istinto
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1936
gioia che Mussolini, solo, una volta m’aveva dato
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1936
che si presenti a una sposina fresca fresca. Non
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1936
e colpiva diritto con una breve frase o con
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1936
Galliano. E si ricorda una data e un luogo
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1936
te s’identifica. È una voluttà da artefice che
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1936
danno, ma è, sovente, una dedizione d’altra specie
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1936
nelle sue mani. È una tenera pietra che puoi
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1936
di qui, mi dà una pena indicibile. Ognuno di
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1936
Guerra e l’Esercito, una personalità di borghese metropolitano
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1936
affievolirsi. Non affiorano, di una vita sommersa, che i
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1936
orlo non vedrò che una voragine d’acqua chiara
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1936
acquisito, capace d’alterare una fisionomia d’uomo e
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1936
ho imparato qualcosa, a una scuola di esempi immediati
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1936
il senso accettabile di una vera – e vecchissima e
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1936
avere un tarbush e una fascia coi colori del
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1936
di questo Paese segue una logica sistematica semplice e
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1936
cui un bisogno umano, una debolezza, una stanchezza ti
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1936
bisogno umano, una debolezza, una stanchezza ti daranno il
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1936
della nostra città. Hanno una pallottola nella spina dorsale
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1936
ameba tropicale; hanno anche una mamma che li aspetta
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1936
mamma che li aspetta, una mamma a cui dissero
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1936
fanno e cosa pensano. Una cosa sola non sa
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1936
ai miei piedi, in una posizione complicata. Gli ascari
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1936
Gli ascari intorno facevano una fantasia diabolica al lume
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1936
da colori più vividi: una sinfonia disordinata e violenta
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1936
avvezzi, l’aspetti come una liberazione, la liberazione da
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1936
cardinali – e ti dà una sensazione soffocante come se
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1936
prima gocciola e fa una chiazza larga sullo sterrato
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1936
chiazza larga sullo sterrato. Una pausa. Poi, senza graduazione
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1936
pioggia m’ha sorpreso una volta al campo delle
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1936
è un fenomeno europeo, una pausa di riposo, durante
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1936
quale ci si rammenda una calza o ci si
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1936
mandavano sguardi nostalgici a una gretagarbo pendula alla parete
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1936
ibseniana di «mi dai una sigaretta?». ¶ Ho sentito, nei
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1936
chi sa quale nascondiglio una specie di cassapanca preistorica
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1936
la divisa asciutta e una bacinella di zinco regolarmente
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1936
rara o frequente, in una stagione o in un
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1936
Qui no, qui è una quotidiana fatalità celeste. Da
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1936
dire diventar grotteschi. È una fatalità a orario fisso
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1936
vivono in bilico tra una nostalgia di guerra e
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1936
nostalgia di guerra e una speranza di guerra. Non
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1936
lento di queste confidenze: una pausa alla solitudine, un
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1936
è un uomo, è una leggenda: non solo alla
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1936
simile per rughe a una scimmia, è costretto anche
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1936
fanno coro: ¶ Atchamberà, Atchamberè! ¶ Una parola sola ripetuta su
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1936
marcia ¶ Abbiamo lasciato Saganeiti una mattina chiara di settembre
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1936
il Governo, che ha una sciabola, un paio di
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1936
Dio si rappresenti in una divisa da ufficiale con
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1936
Il Tigrai è di una bellezza senza sorriso, incurante
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1936
come il canto di una sirena: immenso scenario di
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1936
che si lascerebbe dietro una scia lunga di stragi
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1936
che Goitana sanzionasse con una parola o con un
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1936
tutto è come prima. Una guerra questa? C’è
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1936
al suo nomadismo. Seguir una strada significa accettare la
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1936
gigante di pietra dà una sensazione complessa, mescolata, come
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1936
l’ultimo epigono di una razza di giganti partoriti
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1936
è l’interno di una tenda «Roma»: la tenda
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1936
un megafono. A destra, una cassetta di sanità aperta
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1936
Spada che sonnecchia su una cassetta di munizioni): Sveglia
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1936
di malaria. ¶ SPADA (adocchiata una bottiglia sul tavolo, la
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1936
Li ho chiamati per una ragione, grave e urgente
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1936
vuoto barometrico. Sarà dunque una compagnia soltanto a impegnarsi
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1936
tempo. Estrae di tasca una carta topografica e un
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1936
Non c’è che una direttiva-base da seguire
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1936
volto pallido contratto da una smorfia di dolore. Ghizzoni
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1936
Signor Maggiore! ¶ MAGGIORE (dopo una lunga pausa, di scatto
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1936
bene… Ma Fabrizi ha una mamma… cioè ha soltanto
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1936
mamma… cioè ha soltanto una mamma… L’abbiamo tutti
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1936
meno l’abbiamo avuta, una mamma. E in queste
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1936
e due e hanno una smorfia) Uhm!… Be’, come
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1936
l’altro ieri. Anzi… una lettera che mi ha
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1936
alla mia bimba. È una vita senza scosse, quasi
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1936
scosse, quasi monotona. Abbiamo una biblioteca, un orto, un
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1936
prende, povera piccola. È una bambina molto buona, quieta
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1936
Ai parenti ho preferito una vecchia donna che è
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1936
Quando si parte per una guerra, bisogna mettere in
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1936
poche ore deve affrontare una situazione rischiosa. Lei tornerà
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1936
e lo considererei quasi una scarogna, nelle mie condizioni
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1936
non fraintendermi. Non è una cessione di paternità che
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1936
è un Paese, è una malattia di cui non
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1936
tornare. Ma se, per una fatalità qualunque, a tornare
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1936
TEMPO ¶ La scena è una tenda-infermeria, provvista di
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1936
ordine alcune cassette. ¶ GHIZZONI: Una brutta pallottola, eh, dottore
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1936
La pallottola?… Oh, è una cosa che riguarda me
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1936
È stato verso l’una. ¶ GHIZZONI: All’ultimo tuffo
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1936
ancora no… ¶ GHIZZONI (dopo una pausa): Strano!… Non capisco
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1936
a proposito: c’è una lettera per te (l
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1936
stata bellissima. Ha avuto una pallottola di striscio nella
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1936
fatti suoi agitando con una mano il fucile, con
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1936
due lettere.) ¶ GHIZZONI: Sì, una è mia (Giusti fa
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1936
il suo imbarazzo sotto una risatina di noncuranza): Bah
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1936
risatina di noncuranza): Bah! Una pallottola un po’ maligna
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1936
e intanto gli fa una domanda muta, con gli
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1936
male la commozione sotto una risatina) Altro che mettere
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1936
Eppoi, la Toscana è una delle poche terre che
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1936
il mio primo amore. Una catastrofe! Un bambino d
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1936
l’atterrisce? ¶ GHIZZONI (con una voce che si spegne
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1936
tutt’e due (ha una smorfia). ¶ MAGGIORE (lo guarda
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1936
fagotto per la Toscana. Una villetta vicino alla città
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1936
un giardino, dei boschi, una biblioteca… Chissà che ne
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1936
un’automobile c’entrerà… Una Balilla di seconda mano
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1936
e basta. A Roma, una volta, ma di sfuggita
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1936
sfuggita. E basta. È una vergogna, no? Voglio vederla
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1936
polverosi, e Spada con una mano e la fronte
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1936
pelle son chiari come una notte di luna. ¶ Sono
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1936
rito solenne che ha una procedura inderogabile: compagnia schierata
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1936
mio paese è in una valle fiorita, lo sai
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1936
altro capo «è in una valle fiorita e si
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1936
carattere ispido e torvo, una scorza che pena a
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1936
fedele, il fantasma sorto una notte da un roveto
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1936
balzava da cavallo, afferrava una dopo l’altra nove
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1936
caricatori di fila su una sagoma di legno, in
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1936
la vita come attraverso una eterna parata, fra due
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1936
trovato a terra, dietro una roccia, e non sai
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1936
male al ginocchio, senti una mano che ti s
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1936
è informicolita, ritrovi a una a una tutte le
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1936
ritrovi a una a una tutte le sensazioni: quella
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1936
monte, lo stelo di una spiga, il profumo di
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1936
su, dritto; e senti una volontà – quasi materialmente aguzza
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1936
Macallè, era entrato dentro una linea di soldati, i
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1936
cucuzzolo lassù». «Lassù» è una parola, tutto sta ad
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1936
arrivarci. Si fa notte, una notte che le stelle
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1936
tra i rami come una scimmia, riesce a issare
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1936
dà il senso di una goccia di cera in
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1936
piene di sussiego: pare una dama che, passando, s
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1936
nome assolutamente banale di una cosa forse (ma io
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1936
che mi perseguita da una settimana, potrei stasera prendere
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1936
settimana, potrei stasera prendere una per una queste piccole
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1936
stasera prendere una per una queste piccole cose della
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1936
di me un estroverso. Una guerra, oh! quale imperativo
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1936
L’interiorità è gorgònea: una volta affissatotici, non ti
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1936
coraggio?) mi veniva da una specie di disattenzione slavata
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1936
senza lasciarmene sconvolgere è una ginnastica che m’è
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1936
là, nell’altra stanza, una voce canta: ¶ Fate la
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1936
così: ho in testa una deliziosa confusione che mi
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1936
vedo le cose con una lucidezza innaturale, come fossero
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1936
nascer le rughe a una a una sul volto
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1936
rughe a una a una sul volto e sono
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1936
seta, razziato certo a una sciarmutta fastosa; ripiegato senza
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1936
ripiegato senza grinze dentro una fascia di garza, la
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1936
come la vestizione di una sposa. Tesemmà stava in
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1936
salutiamo. ¶ Bulukbasci Tesemmà Uorchè, una ferita una medaglia d
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1936
Tesemmà Uorchè, una ferita una medaglia d’argento e
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1936
Goitana gli aveva regalato una scatola di latta e
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1936
scatola di latta e una collanetta di conchiglie. Tesemmà
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1936
i giovani e cantavano una canzone dove si diceva
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1936
che cadde riverso con una pallottola fitta nell’occhio
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1936
dall’orbita sgorgava come una lacrima in via d
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1936
in via d’incrostarsi, una lacrima venata di sangue
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1936
fece. E accese anche una sigaretta. E disse: «È
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1936
visibile da valle, con una croce rustica piantatavi sopra
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1936
chiesto, perché c’era una ragione recondita che lo
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1936
pozzo era vicino a una certa grotta misteriosa, intorno
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1936
corrente della cosa. Per una settimana resse sperando che
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1936
s’avvicinò con cautela una sera sul tardi, girando
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1936
racconto complementare che riempì una lunga mezz’ora e
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1936
così. Johannès fu trovato una sera strangolato da due
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1936
arrivato… Qui Tesemmà fece una lieve pausa come per
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1936
vide subito nella cosa una minaccia più seria alla
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1936
colonia e perciò con una esperienza delle cose e
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1936
fece capire bonariamente che una cosa del genere non
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1936
educatori, prendere sul serio una simile faccenda sarebbe stato
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1936
sarebbe stato come avvalorare una superstizione che, essendo sintomo
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1936
il signor colonnello provvedesse, una notte Goitana fu svegliato
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1936
era gran scompiglio, per una iena nel cimitero. Goitana
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1936
mezzo assonnato, ribatté che una iena, essendo vile come
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1936
che quella non era una iena come tutte le
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1936
La tragedia scoppiò, fulminea, una notte, sul picco di
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1936
giallognolo di biade arse: una landa ti si stende
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1936
di qualcosa di definito – una roccia, una rupe, una
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1936
di definito – una roccia, una rupe, una forra, un
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1936
una roccia, una rupe, una forra, un albero – per
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1936
un paesaggio come questo? Una piana, una collinetta, poi
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1936
come questo? Una piana, una collinetta, poi un’altra
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1936
un punto, si sgobba una giornata per piantare il
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1936
allineate col righello di una corda, fatto il circolo
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cerimoniale li ammazziamo durante una sosta; gli ascari seccano
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sanguigna dell’alba. ¶ È una felicità rara, ma qualche
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1936
banchettava poco distante su una carogna di mulo. ¶ Ma
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1936
circolare alle nostre mense una canzoncina che, sul motivo
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1936
stato d’animo eccitato. Una continua tensione, un continuo
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1936
probabile ancora – han trovato una sciarmutta e se la
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1936
Partimmo alle tre: tutta una compagnia, più una sezione
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1936
tutta una compagnia, più una sezione d’armi pesanti
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1936
largo, s’incanalò per una breve gola acquitrinosa, poi
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1936
fosse trattato di trovare una posizione più comoda per
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1936
piuttosto un presentimento. Ma una rondine garrì in alto
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1936
ogni tarbush affacciato su una pietra avventavano scariche su
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1936
su scariche. Fu in una di queste manovre che
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1936
che Gheremedìn ci rimise una mano. Me la mostrò
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1936
grondante di sangue, con una faccia scema, sbalordita. Ma
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1936
sporgeva troppo, gli allungai una pedata nello stomaco che
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1936
scolari di ritorno da una passeggiata. Dietro si trascinavano
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1936
un prigioniero ferito a una gamba. ¶ Il quale prigioniero
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1936
qui dall’Italia su una grande nave: apposta per
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1936
trovato in fondo a una tasca e buttato ai
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1936
un tramonto d’ottobre, una collina di Valdarno, un
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1936
un raggio di sole, una foglia che cade, una
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1936
una foglia che cade, una nota di violino. Piccolezze
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1936
Ma appunto perché vile – una femmina – ti si presenta
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1936
nell’inganno perfido di una finta lilialità. Quella foglia
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1936
Questa storia dice che una volta, al XX, c
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1936
ricorda tutto questo in una sera, come tante altre
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1936
illuminarlo dal didentro come una zucca messa lì a
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1936
spauracchio. Procedeva Sassahà con una voglia pazza di tornare
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1936
e che tacere è una cosa terribilmente difficile a
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1936
si fa ad avere una fisionomia sempre uguale e
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1936
a dire di lui una cosa buffa, una cosa
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1936
lui una cosa buffa, una cosa che non si
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1936
s’era avvisto che, una dopo l’altra, come
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1936
Qui si tratta di una storia molto lunga e
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1936
nonno, non è che una cosa molto piccola, quasi
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1936
vita era in festa, una festa più bella del
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1936
sognasse di Sassahà in una triste maniera. Non era
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1936
dirlo?…». ¶ «… ma, santo Dio!…» ¶ «… Una pallottola persa… doveva pur
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1936
la tenda illuminata da una candela fioca, la testa
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1936
biancospino è lì fiorito, una gran chioma bianca… C
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1936
Sassahà che venne, su una grande nave, dal mare
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1936
Più nessuno verrà, su una grande nave, dal mare
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1936
forse Sassahà tornerà, su una grande nave, dal mare
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1936
risolutivi: si manda avanti una compagnia che li agganci
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1936
poco, dopo, quando dilaga una notte senza luna. Ma
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1936
fanale di camion trasmigrante, una nota buffa, ma di
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1936
che ti fa rabbia: una insegna ricamata a caratteri
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1936
retrovia! ¶ Ma è tutta una montatura la mia. ¶ Una
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1936
una montatura la mia. ¶ Una vocetta – quella vocetta pettegola
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1936
ma no! ma sì!) una donna di carne. Di
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1936
giorno, voluta da noi, una diga. Non ci sono
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1936
Banco di prova d’una grande – grande sul serio
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1936
borghesia mercantile e di una piccola – e non meno
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1936
vero: quanto durerà? Ecco una cosa a cui noialtri
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1936
è per noi come una bella lunga vacanza dataci