Alberto Savinio, Tutta la vita, 1945
concordanze di «uno»
| n | autore | testo | anno | concordanza |
|---|---|---|---|---|
1 | 1945 | sonno, guardò Lodovico con uno sguardo d’ostrica, infine | ||
2 | 1945 | zànzare» col sussiego di uno che parla forbito. ¶ Il | ||
3 | 1945 | Lodovico di argomentare in uno il padre di lei | ||
4 | 1945 | Lodovico non la considerava uno svantaggio per sé, sì | ||
5 | 1945 | esitazione ben giustificata in uno che arriva alla soglia | ||
6 | 1945 | che lentamente si avvicinavano uno all’altro, traboccando sentimenti | ||
7 | 1945 | cuori vennero a contatto, uno aprì nel mezzo della | ||
8 | 1945 | la fede squarciarsi come uno straccio; e il sogno | ||
9 | 1945 | di durata. Sentirsi come uno che è buttato in | ||
10 | 1945 | e pronti diresti a uno scatto che per fortuna | ||
11 | 1945 | e miracolosa, seguita da uno sciame di beceretti scalzi | ||
12 | 1945 | angolo si vuotò in uno scompartimento di seconda classe | ||
13 | 1945 | esànime sul sedile, come uno strano uccello caduto dal | ||
14 | 1945 | così infelice, così brutta, uno dei tre nomi che | ||
15 | 1945 | domanda se fu veramente uno scherzo o non piuttosto | ||
16 | 1945 | scuderia pianistica, arrivò con uno scricchiolio di scarpe nuove | ||
17 | 1945 | sudore stantio assieme; ma uno di costoro somigliava al | ||
18 | 1945 | sua vita ora aveva uno scopo. ¶ Intanto, piena di | ||
19 | 1945 | immobile sull’acqua di uno stagno. ¶ Non lasciate, genitori | ||
20 | 1945 | spandevano un ronzio come uno sciame di altissime api | ||
21 | 1945 | alla città, seguito da uno spaventoso boato. Di rimando | ||
22 | 1945 | immobile sull’acqua di uno stagno, questo uomo sente | ||
23 | 1945 | mare e scomparve, come uno che d’inverno s | ||
24 | 1945 | di sé una voce». Uno psichiatra più animoso degli | ||
25 | 1945 | ben dire che ero uno spostato. Seguii la tua | ||
26 | 1945 | di cadere, di urtare uno spigolo, di stancarsi – di | ||
27 | 1945 | non aveva mai rivolto uno sguardo. Lo guardavano talvolta | ||
28 | 1945 | di vecchi. E faceva uno strano vedere quel ventenne | ||
29 | 1945 | casa non ha forse uno scopo decorativo?». ¶ «Che dici | ||
30 | 1945 | di questo portone ha uno scopo decorativo? I Greci | ||
31 | 1945 | se la sente. È uno di quelli che godono | ||
32 | 1945 | questa casa li conosco uno per uno: nessuno dà | ||
33 | 1945 | li conosco uno per uno: nessuno dà luce. È | ||
34 | 1945 | suono. ¶ Perché? ¶ Eravamo seduti uno di fronte all’altro | ||
35 | 1945 | a lui si leva uno spruzzo di sassi che | ||
36 | 1945 | e Billi stanno silenziosi uno di fronte all’altro | ||
37 | 1945 | un nàufrago piatto su uno scoglio. La forma è | ||
38 | 1945 | a lavorare lenta come uno strumento di tortura intorno | ||
39 | 1945 | scattando d’improvviso come uno stantuffo, sferrò un pugno | ||
40 | 1945 | corso, finché vinto da uno strano sonno crollò a | ||
41 | 1945 | tanto in tanto a uno sforzo che gli riporta | ||
42 | 1945 | questo per Luigino è uno scherzo. Si risolve infine | ||
43 | 1945 | ringhiera, tremando di svegliare uno scricchiolio. ¶ È ai piedi | ||
44 | 1945 | poco. Stagna nell’aria uno stanco odore di violette | ||
45 | 1945 | che la condizione dell’uno fosse il naturale complemento | ||
46 | 1945 | ha amato come padre uno che non gli è | ||
47 | 1945 | noi in questo salotto, uno solo ha voce maschile | ||
48 | 1945 | oggi questo salotto sarebbe uno dei più pregiati della | ||
49 | 1945 | buffo ed è diventato uno stile rispettabilissimo, non meno | ||
50 | 1945 | se ne lasciava sfuggire uno. Lo stesso signorino Enrico | ||
51 | 1945 | commendatore Candido Bove dà uno scossone più violento dei |