Piero Martinetti, Gesù Cristo e il Cristianesimo, 1934
concordanze di «uomo»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1934 | occhio mio va all'uomo umile - Allo spirito che | ||
2 | 1934 | un avvenire per l'uomo che ama la pace | ||
3 | 1934 | passo. Non potrebbe l'uomo rivivere come la pianta | ||
4 | 1934 | questa lotta sta l'uomo, dalla cui libera volontà | ||
5 | 1934 | A questa libertà dell'uomo non fa ostacolo che | ||
6 | 1934 | fa ostacolo che l'uomo già appartenga per la | ||
7 | 1934 | al di sopra dell'uomo un regno divino con | ||
8 | 1934 | senso di colpevolezza nell'uomo, il bisogno di penitenza | ||
9 | 1934 | patto giuridico fra l'uomo e Dio: il fariseo | ||
10 | 1934 | cose e per l'uomo. Però la formazione del | ||
11 | 1934 | gli uomini76. Compito dell'uomo sulla terra è rinunciare | ||
12 | 1934 | verso l'interno dell'uomo: egli non conosce né | ||
13 | 1934 | il meglio che l'uomo possa fare nei suoi | ||
14 | 1934 | davidica99. Egli è un uomo, come gli altri, che | ||
15 | 1934 | di là: è un uomo, un ebreo, un santo | ||
16 | 1934 | chiama il "Figlio dell'uomo" - il nome caratteristico del | ||
17 | 1934 | misterioso essere "simile ad uomo" che verrà sulle nubi | ||
18 | 1934 | celeste125. Questi è un uomo, non un angelo, ma | ||
19 | 1934 | un angelo, ma un uomo d'una natura particolare | ||
20 | 1934 | che ha figura d'uomo (XLVI, 1); è il Figlio | ||
21 | 1934 | è il Figlio dell'uomo (LXXI, 14), che farà alzare | ||
22 | 1934 | è "a somiglianza d'uomo" (XIII, 3): colui che Dio | ||
23 | 1934 | momento la natura dell'uomo muta e torna nel | ||
24 | 1934 | le fiere serviranno l'uomo e il dolore scomparirà | ||
25 | 1934 | il messia celeste, un uomo divino che scenderà dal | ||
26 | 1934 | e l'anima dell'uomo primo che è il | ||
27 | 1934 | mediatore soprannaturale che l'uomo: la sua realtà umana | ||
28 | 1934 | messianico del Figlio dell'uomo si sostituisce il concetto | ||
29 | 1934 | troppi particolari. Giovanni era uomo rozzo e illetterato (Atti | ||
30 | 1934 | non quella di un uomo che vi abbia vissuto | ||
31 | 1934 | infanzia: Gesù è un uomo che diventa il messia | ||
32 | 1934 | nella coscienza religiosa dell'uomo i limiti della natura | ||
33 | 1934 | Nazarei o Nazirei (danazir, uomo consacrato che ha fatto | ||
34 | 1934 | era più che un uomo: vi deve essere stato | ||
35 | 1934 | ultimo sullo spirito dell'uomo e non ha bisogno | ||
36 | 1934 | parole! Il carattere dell'uomo si riconosce dalle sue | ||
37 | 1934 | immondo è uscito dall'uomo, egli viaggia per i | ||
38 | 1934 | le condizioni di quest'uomo diventano peggiori di prima | ||
39 | 1934 | che tiene con l'uomo un conto di un | ||
40 | 1934 | lui la grazia; l'uomo deve in primo luogo | ||
41 | 1934 | regno del Figliuolo dell'uomo, ecc. Ma confusioni di | ||
42 | 1934 | la necessità, per l'uomo, di guardare di là | ||
43 | 1934 | sotto certi aspetti un uomo storico del suo tempo | ||
44 | 1934 | venuta del Figliuol dell'uomo. [...] Vigilate dunque perché non | ||
45 | 1934 | poteva parlare solo un uomo che sentiva in sé | ||
46 | 1934 | quanto fosse un semplice uomo, la sua natura avrebbe | ||
47 | 1934 | come un profeta, un uomo posseduto e diretto dallo | ||
48 | 1934 | celeste, il "Figlio dell'uomo": questo spiegherebbe perché in | ||
49 | 1934 | distanza infinita fra l'uomo e Dio246. A chi | ||
50 | 1934 | quella di "Figlio dell'uomo". La parola Cristo (unto | ||
51 | 1934 | frequente di "Figlio dell'uomo" è anche la più | ||
52 | 1934 | equivale in aramaico a uomo: vi sono nei Vangeli | ||
53 | 1934 | cui essa vale semplicemente uomo, io. Sembra tuttavia indubitabile | ||
54 | 1934 | in relazione con l'"uomo originario" dei miti iranici | ||
55 | 1934 | venne uno simile ad uomo [...] ed a lui furono | ||
56 | 1934 | Qui il "simile ad uomo" è la personificazione del | ||
57 | 1934 | figura è simile all'uomo": in seguito esso è | ||
58 | 1934 | come "il figlio dell'uomo". Così nell'Apocalisse di | ||
59 | 1934 | simile a figlio d'uomo" (I, 13); nella visione del | ||
60 | 1934 | simile a figlio d'uomo" (XIV, 14). Sembra quindi legittimo | ||
61 | 1934 | sia il Figliuol dell'uomo?". Così anche in altri | ||
62 | 1934 | di Dio e all'uomo non restava che prepararsi | ||
63 | 1934 | Anche nel Talmud l'uomo non può cooperare al | ||
64 | 1934 | che il Figliuol dell'uomo soffra e che egli | ||
65 | 1934 | l'impressione d'un uomo venuto non per morire | ||
66 | 1934 | regno di Dio. L'uomo non ha in questo | ||
67 | 1934 | è una disposizione dell'uomo, un sentimento di povertà | ||
68 | 1934 | ma il Figliuol dell'uomo non sa dove posare | ||
69 | 1934 | le lascivie contaminano l'uomo (Marco, VII, 21-22). Egli condanna | ||
70 | 1934 | dal solo capriccio dell'uomo. Gesù condanna il divorzio | ||
71 | 1934 | posto l'anima dell'uomo immediatamente dinanzi a Dio | ||
72 | 1934 | rapporto contrattuale fra l'uomo e Dio. L'uomo | ||
73 | 1934 | uomo e Dio. L'uomo non ha che da | ||
74 | 1934 | alle obbligazioni precise dell'uomo col minor sacrificio possibile | ||
75 | 1934 | e in quella dell'uomo che ha preparato un | ||
76 | 1934 | perché il Figlio dell'uomo è risorto dai dormienti | ||
77 | 1934 | loro sacrifici". "Egli era uomo crudele", dice di lui | ||
78 | 1934 | la sola che un uomo di sano intelletto possa | ||
79 | 1934 | sembra inoltre che un uomo della prima generazione cristiana | ||
80 | 1934 | è ancora un semplice uomo (Atti, II, 22); è il | ||
81 | 1934 | celeste, il "Figlio dell'uomo"; ciò lo eleva al | ||
82 | 1934 | faceva di Gesù un uomo nel quale era sceso | ||
83 | 1934 | è carne ed è uomo". Nel cap. IX, 40 il | ||
84 | 1934 | Vide venire Paolo, un uomo piccolo di statura, calvo | ||
85 | 1934 | appariva ora come un uomo, ora come un angelo | ||
86 | 1934 | accolse il concetto dell'"uomo divino", la cui creazione | ||
87 | 1934 | creazione antecede quella dell'uomo vero e proprio, del | ||
88 | 1934 | II, 7): Cristo è l'uomo divino preesistente al mondo | ||
89 | 1934 | V, 14). Questo concetto dell'uomo divino si confuse poi | ||
90 | 1934 | non è più un uomo che riceve dall'alto | ||
91 | 1934 | sin dall'inizio l'uomo celeste. Ma poiché la | ||
92 | 1934 | solo l'apparenza dell'uomo terreno, carnale; ἑν ὁμοιώ ματι σαρκός ἁμαρτίας (Rm., VIII | ||
93 | 1934 | divino. La dedizione dell'uomo a Dio che Gesù | ||
94 | 1934 | rapporto diretto fra l'uomo e il Padre celeste | ||
95 | 1934 | identificazione interiore: così l'uomo può partecipare, come per | ||
96 | 1934 | vi è in ogni uomo un principio divino, un | ||
97 | 1934 | solo una volontà nell'uomo, ma un vero principio | ||
98 | 1934 | quale s'impadronisce dell'uomo e fa della sua | ||
99 | 1934 | liberazione (Rm., VIII, 20). L'uomo è quasi un oggetto | ||
100 | 1934 | fede da parte dell'uomo. Paolo accoglie il concetto | ||
101 | 1934 | Dio (Rm., XI, 35). L'uomo è nelle mani di | ||
102 | 1934 | che la salute dell'uomo procede dalla bontà di | ||
103 | 1934 | corrisponde da parte dell'uomo la fede, che è | ||
104 | 1934 | effetto di creare nell'uomo un nuovo io intimamente | ||
105 | 1934 | non solo infonde nell'uomo una nuova vita, ma | ||
106 | 1934 | si rivolgeva soltanto all'uomo esteriore, non era vivificata | ||
107 | 1934 | mirasse alla salute dell'uomo, fu incapace di attuarla | ||
108 | 1934 | la debolezza carnale dell'uomo. Anzi essa accrebbe l | ||
109 | 1934 | presente e latente nell'uomo anche prima della legge | ||
110 | 1934 | prima della legge, l'uomo non ne aveva ancora | ||
111 | 1934 | processo della caduta dell'uomo, della soggezione alla legge | ||
112 | 1934 | del legalismo ebraico: l'uomo è giustificato dalla grazia | ||
113 | 1934 | Gesù è ancora un uomo che porta sulla fronte | ||
114 | 1934 | è un profeta, un uomo santo, pieno dello spirito | ||
115 | 1934 | sopra l'umanità, un "uomo celeste" (I Cor., XV | ||
116 | 1934 | incarnato in Gesù Cristo uomo per vivere e morire | ||
117 | 1934 | Logos è stato un uomo, ha vissuto con gli | ||
118 | 1934 | una immedesimazione di Gesù uomo con lo spirito che | ||
119 | 1934 | Dio che discende nell'uomo e lo rende ispirato | ||
120 | 1934 | vie divine inconcepibili all'uomo (si veda ad esempio | ||
121 | 1934 | di vita e l'uomo ricevette un'anima vivente | ||
122 | 1934 | Origene riconosce che l'uomo volgare deve essere istruito | ||
123 | 1934 | del Logos divino all'uomo e la storia esteriore | ||
124 | 1934 | nome, - hai dato all'uomo il cibo e la | ||
125 | 1934 | fra Dio e l'uomo che si era sostituito | ||
126 | 1934 | haeresium di Ippolito (IX, 7) "uomo ignorante e d'un | ||
127 | 1934 | ed essere nominato vescovo; "uomo malvagio ed astuto", dice | ||
128 | 1934 | nel senso che l'uomo deve spogliarsi non già | ||
129 | 1934 | terra: il modello dell'uomo non è più l | ||
130 | 1934 | libero, né schiavo, né uomo, né donna; perché tutti | ||
131 | 1934 | metafisica per insegnare all'uomo a compiere i suoi | ||
132 | 1934 | VI, 734) - il fine dell'uomo è la fuga da | ||
133 | 1934 | originaria del male. L'uomo è una mescolanza di | ||
134 | 1934 | La parte divina nell'uomo è l'anima: il | ||
135 | 1934 | gli uomini, come un uomo divino, apostolo d'una | ||
136 | 1934 | protettore che assiste l'uomo nella lotta contro ogni | ||
137 | 1934 | il principio femminile, l'uomo originario, ecc.)567. ¶ Il secondo | ||
138 | 1934 | considerano Gesù come un uomo reale ne negano però | ||
139 | 1934 | egli è stato un uomo come gli altri, nel | ||
140 | 1934 | il mondo e l'uomo come la creazione di | ||
141 | 1934 | e per voi". L'uomo è creato dagli angeli | ||
142 | 1934 | che aveva posto nell'uomo un germe della realtà | ||
143 | 1934 | non fu che un uomo più perfetto creato dal | ||
144 | 1934 | soltanto Gesù (un semplice uomo) e quelli che gli | ||
145 | 1934 | Pagani giudicavano che un uomo si era fatto cristiano | ||
146 | 1934 | creature intermedie fra l'uomo e Dio e perciò | ||
147 | 1934 | allontanano l'anima dell'uomo da Dio, e cadono | ||
148 | 1934 | superiori che rivelano all'uomo il mondo divino e | ||
149 | 1934 | quali basta che l'uomo conosca i punti essenziali | ||
150 | 1934 | fra gli uomini, farsi uomo, ecc. perché egli è | ||
151 | 1934 | e nella scienza dell'uomo interiore essa è sempre | ||
152 | 1934 | omaggi forzati? Anche un uomo non ne vorrebbe" (Apologetico | ||
153 | 1934 | conosce mediatori fra l'uomo e Dio; la religione | ||
154 | 1934 | per Gesù che un uomo incaricato d'una missione | ||
155 | 1934 | Dio Gesù e l'uomo altri mediatori: i santi | ||
156 | 1934 | della vita empirica. L'uomo è una creatura e | ||
157 | 1934 | creatore aveva creato l'uomo per sé, per la | ||
158 | 1934 | si irritò quando l'uomo si allontanò da lui | ||
159 | 1934 | un male quando l'uomo si arresta in essa | ||
160 | 1934 | di Dio rivelata all'uomo; Cristo non fu pertanto | ||
161 | 1934 | celeste, ma nemmeno un uomo: fu una parvenza divina | ||
162 | 1934 | e sofferse come un uomo: subì per mitezza la | ||
163 | 1934 | stranieri. ¶ La conversione dell'uomo è perciò operata dalla | ||
164 | 1934 | Milev, bella figura di uomo onesto, coraggioso, profondamente religioso | ||
165 | 1934 | ha per titolo: "L'uomo non deve credere quando | ||
166 | 1934 | disputa con Agostino, è uomo senza cultura; il vescovo | ||
167 | 1934 | possiamo pensare che un uomo come Mani prendesse in | ||
168 | 1934 | tenebre, delle lotte dell'uomo originario con i demoni | ||
169 | 1934 | simboliche della caduta dell'uomo nella vita inferiore e | ||
170 | 1934 | queste figure sono l'Uomo originario, l'essere divino | ||
171 | 1934 | imprigionati nella materia703. L'uomo, gli animali e i | ||
172 | 1934 | lotta: in quanto l'uomo è l'opera di | ||
173 | 1934 | Dio manda al primo uomo, Adamo, l'eone liberatore | ||
174 | 1934 | più con Giovanni XXII (1316-1334), "uomo punto mistico e senza | ||
175 | 1934 | Fondatore fu Gerardo Segalelli, uomo semplice e incolto che | ||
176 | 1934 | a Prato nella Valsesia, uomo di grande ingegno, eloquente | ||
177 | 1934 | d'una "caduta" dell'uomo, ma non vi è | ||
178 | 1934 | inesplicabile ha origine nell'uomo il suo corpo e | ||
179 | 1934 | per la coscienza dell'uomo (Ivi, pp. 762B-775B | ||
180 | 1934 | stato reso possibile all'uomo per l'incarnazione di | ||
181 | 1934 | mondo sensibile: attraverso l'uomo la terra si ricongiunge | ||
182 | 1934 | del rapporto fra l'uomo e Dio si connette | ||
183 | 1934 | non fu che un uomo e un peccatore come | ||
184 | 1934 | e il male. L'uomo è essenzialmente una cosa | ||
185 | 1934 | stesso è". Quando l'uomo arriva al riconoscimento di | ||
186 | 1934 | Ciò che eleva l'uomo a questa unità con | ||
187 | 1934 | agisce in lui. L'uomo riconosce allora in tutte | ||
188 | 1934 | Questa considerazione conduce l'uomo alla pace, all'abbandono | ||
189 | 1934 | abbandono, all'impassibilità: l'uomo non si affligge e | ||
190 | 1934 | leggi? Qualunque cosa l'uomo faccia, egli è irresponsabile | ||
191 | 1934 | Cristo è stato un uomo come gli altri: ogni | ||
192 | 1934 | non vi è né uomo né creazione né Dio | ||
193 | 1934 | simbolo della morte dell'uomo al mondo delle creature | ||
194 | 1934 | questa dualità corrisponde nell'uomo il dualismo dell'uomo | ||
195 | 1934 | uomo il dualismo dell'uomo carnale che un istinto | ||
196 | 1934 | è perituro e dell'uomo spirituale, interiore, che aspira | ||
197 | 1934 | è che abbiamo un uomo temporale e un uomo | ||
198 | 1934 | uomo temporale e un uomo eterno. Ma l'esistenza | ||
199 | 1934 | stretto senso "anima". L'uomo è allora puro senso | ||
200 | 1934 | questo fine. Ma l'uomo che non è un | ||
201 | 1934 | verso gli oggetti dell'uomo interiore. La ragione lo | ||
202 | 1934 | rassegnandosi. Nel sermone dell'"uomo nobile" (Büttner, II, pp | ||
203 | 1934 | paragone dello svolgimento dell'uomo interiore con lo sviluppo | ||
204 | 1934 | a Dio. Perciò l'uomo deve coltivarle quando sente | ||
205 | 1934 | per possedere Dio l'uomo deve rinunciare anche a | ||
206 | 1934 | da questo punto l'uomo torna nell'esistenza come | ||
207 | 1934 | di perfezione agiscono sull'uomo esteriore e lo dirigono | ||
208 | 1934 | la vera rettitudine: l'uomo diventa un "amico di | ||
209 | 1934 | amico di Dio". L'uomo interiore non abbandona mai | ||
210 | 1934 | nello stesso tempo l'uomo esteriore può agire nel | ||
211 | 1934 | subordinati all'influenza dell'uomo interiore che è unito | ||
212 | 1934 | un'attività positiva nell'uomo; essa nega, dissolve l | ||
213 | 1934 | elemento sensibile, ristabilisce l'uomo nella purezza della sua | ||
214 | 1934 | è liberazione e l'uomo la sente come libertà | ||
215 | 1934 | come libertà morale. L'uomo che agisce per l | ||
216 | 1934 | sua perfezione spirituale. L'uomo vive allora in uno | ||
217 | 1934 | vuol dire che l'uomo possa d'allora in | ||
218 | 1934 | vuol dire che l'uomo spirituale, non essendo più | ||
219 | 1934 | volontà buona. Quando l'uomo agisce nel mondo per | ||
220 | 1934 | nella completa subordinazione dell'uomo esteriore all'io spirituale | ||
221 | 1934 | esclude tuttavia per l'uomo spirituale la possibilità di | ||
222 | 1934 | importanza eccessiva. Quando l'uomo ha abbandonato il proprio | ||
223 | 1934 | in qualche mancanza: nell'uomo retto tutto serve al | ||
224 | 1934 | beni, di cui l'uomo si rende schiavo quando | ||
225 | 1934 | stessa di Dio nell'uomo, è la parola viva | ||
226 | 1934 | purezza con cui l'uomo riesce a metterla in | ||
227 | 1934 | vede ciò che l'uomo carnale non vede, ma | ||
228 | 1934 | attira a sé l'uomo e lo rinnova. Questa | ||
229 | 1934 | questioni inutili, che l'uomo semplice, tutto confuso, non | ||
230 | 1934 | tutto ciò che l'uomo dice di lui, sia | ||
231 | 1934 | presenza di Dio all'uomo, la manifestazione di Dio | ||
232 | 1934 | manifestazione di Dio nell'uomo805. ¶ Ora come si concilia | ||
233 | 1934 | è, secondo Franck, nell'uomo stesso, nel suo volontario | ||
234 | 1934 | nel demonio e nell'uomo è il desiderio del | ||
235 | 1934 | mescolanza indissolubile anche l'uomo, come carne e spirito | ||
236 | 1934 | l'altro predominano, l'uomo si rivela come uomo | ||
237 | 1934 | uomo si rivela come uomo carnale o uomo spirituale | ||
238 | 1934 | come uomo carnale o uomo spirituale. Anche nell'umanità | ||
239 | 1934 | da Dio resta nell'uomo una traccia, una scintilla | ||
240 | 1934 | ciò è data all'uomo la libertà di scelta | ||
241 | 1934 | teorica, ma diventa nell'uomo spirituale un'adesione interiore | ||
242 | 1934 | fede che lascia l'uomo immutato nella sua condotta | ||
243 | 1934 | se sono opere dell'uomo carnale, sono peccato (Ivi | ||
244 | 1934 | nessuna delle opere dell'uomo rigenerate dalla fede può | ||
245 | 1934 | subordinazione di tutto l'uomo al Cristo invisibile che | ||
246 | 1934 | entra sin noi. L'uomo dovrà ancora lavorare, soffrire | ||
247 | 1934 | dire che è stato uomo e Dio, ma poiché | ||
248 | 1934 | vivente che salva l'uomo. Quando essa viene fissata | ||
249 | 1934 | e di miserie. Quest'uomo è più solitario di | ||
250 | 1934 | sia prete il tuo uomo esteriore, che esso porti | ||
251 | 1934 | sia prete il tuo uomo interiore" (Postilla, I, p | ||
252 | 1934 | mondo e con l'uomo Weigel riproduce in fondo | ||
253 | 1934 | nato dalla libertà dell'uomo, che invece di rimanere | ||
254 | 1934 | Così è anche l'uomo: nel cuore nostro vi | ||
255 | 1934 | che per rinascere l'uomo deve morire: morire al | ||
256 | 1934 | aspetto dovrebbe presentare all'uomo un viso dolce e | ||
257 | 1934 | è fondata su nessun uomo, su nessuna città, su | ||
258 | 1934 | per Weigel realmente un uomo celeste, è l'espressione | ||
259 | 1934 | Cristo non fu un uomo nella forma materiale e | ||
260 | 1934 | escatologiche. Secondo Weigel l'uomo consta di tre parti | ||
261 | 1934 | vecchia veste e l'uomo continua la sua vita | ||
262 | 1934 | sua comunità. Era un uomo mite e conciliante, ma | ||
263 | 1934 | van Coornhert (1522-1590), letterato e uomo politico dell'Olanda risorta | ||
264 | 1934 | essere veramente cristiano l'uomo deve abbandonare le cose | ||
265 | 1934 | per le chiese. L'uomo deve cercare e trovare | ||
266 | 1934 | religiosa e aprire all'uomo il senso della chiesa | ||
267 | 1934 | di riforma interiore dell'uomo, di risveglio spirituale. Questo | ||
268 | 1934 | della visitazione": ma l'uomo può chiudersi alla grazia | ||
269 | 1934 | che produce anche nell'uomo esteriore un mutamento radicale | ||
270 | 1934 | sacerdotale frapposta fra l'uomo e Dio. Sotto l | ||
271 | 1934 | parte animale, privano l'uomo dei suoi beni più | ||
272 | 1934 | l'ardore d'un uomo che ha errato a | ||
273 | 1934 | un mistero inaccessibile all'uomo. La teoria della creazione | ||
274 | 1934 | conoscenza di Dio. Nell'uomo vi è, accanto alla | ||
275 | 1934 | lo stato naturale dell'uomo, da cui ci distolgono | ||
276 | 1934 | amare l'umanità? L'uomo può amare se stesso | ||
277 | 1934 | dalla "seduzione statale". L'uomo che pecca, dice Tolstoj | ||
278 | 1934 | più serena. Per l'uomo che vive sotto la | ||
279 | 1934 | terra, il Figlio dell'uomo è il simbolo dell | ||
280 | 1934 | invisibile ha bisogno nell'uomo di essere rappresentato da | ||
281 | 1934 | diretta a indirizzare l'uomo verso le realtà e | ||
282 | 1934 | che si rivolga all'uomo interiore e agisca sullo | ||
283 | 1934 | che la salute dell'uomo è da cercarsi soltanto | ||
284 | 1934 | la vita" impone all'uomo gli stessi doveri e | ||
285 | 1934 | come messia, Figlio dell'uomo o Figlio di Dio | ||
286 | 1934 | percezioni speculative quali l'uomo comune per la sola | ||
287 | 1934 | rivelatore religioso è l'uomo giunto al più alto | ||
288 | 1934 | monastici raramente migliorano l'uomo: essi lo lasciano come | ||
289 | 1934 | in questo senso l'uomo stesso non è, ma | ||
290 | 1934 | obbedienza assoluta a un uomo e a Cristo nello | ||
291 | 1934 | come secondo Lutero, l'uomo è posto dinanzi a | ||
292 | 1934 | alla bestialità incomposta dell'uomo naturale. Sotto questo aspetto | ||
293 | 1934 | l'egoismo d'un uomo, d'un gruppo, d | ||
294 | 1934 | responsabilità morale che l'uomo assume quando coopera, come | ||
295 | 1934 | maestro: non chiamate alcun uomo padre, perché uno solo | ||
296 | 1934 | umana. Là dove l'uomo è sottratto all'azione | ||
297 | 1934 | essenziale importanza per l'uomo religioso "che un uomo | ||
298 | 1934 | uomo religioso "che un uomo reale abbia così vissuto | ||
299 | 1934 | dai suoi antecessori: l'uomo religioso deve sentire l | ||
300 | 1934 | del mondo, come un uomo più vicino a Dio | ||
301 | 1934 | altri, anzi come un uomo che nelle sue ore | ||
302 | 1934 | limite che separa l'uomo da Dio. Vi è | ||
303 | 1934 | al pensiero d'un uomo? Il concetto d'una | ||
304 | 1934 | che è aperta all'uomo, in quanto è da | ||
305 | 1934 | passaggio. Nella vita dell'uomo l'assoluto e il | ||
306 | 1934 | possiamo dire che l'uomo non conosce nulla di | ||
307 | 1934 | sincera espressione - come quell'uomo politico italiano "che professava | ||
308 | 1934 | allo spirito cristiano l'uomo occidentale è rimasto così | ||
309 | 1934 | Basta, per giudicare l'uomo occidentale nella sua vera | ||
310 | 1934 | è l'anima dell'uomo, ma lo Stato: nella | ||
311 | 1934 | e di verità. L'uomo ideale è Napoleone, in | ||
312 | 1934 | immagine del divino nell'uomo. E in questa sfera | ||
313 | 1934 | ad Ostia un pover uomo andando etc.". (Op. ed | ||
314 | 1934 | è verisimile che un uomo nell'angoscia della morte |