Ermanno Rea, La comunista, 2012

Per una donna un uomo non è mai vecchio

sequestro da parte dell’uomo in gessato grigio. Ricordo

mi dicevano che quell’uomo elegante e dinoccolato, quel

Mi dispiace, disse l’uomo, non volevo offenderla. ¶ Fissai

nelle parole di quell’uomo. Che cosa volevi dire

che impertinente, che l’uomo mi aveva rivolto: ma

uno di loro, un uomo autorevole, colto, stimato, una

precedenza, segretamente descritto come uomo intollerante e autocrate, oltre

che tu sia un uomo infelice, terribilmente deluso per

Io non sono un uomo, sono un vecchio, obiettai

accanto a me l’uomo in gessato grigio non

sedie rimaste libere un uomo che conosco da molto

fosse comparso improvvisamente quell’uomo, se non fossi stato

fuga Satana, ma un uomo per guidarci dov’è

frasi scandite da quell’uomo avevano acquistato una forza

parole «algebriche» di quell’uomo mi avevano toccato il

proprio accanto a quell’uomo, che mi guardavi con

sguardo incrociai quello dell’uomo che, arrivando in chiesa

malumore e insicurezza, l’uomo che avevo definito, forse

e trasandato. Era un uomo di media statura, aveva

però di sicuro un uomo accorto. ¶ Quando le quattro

italiano. Mi sembri un uomo sveglio, intelligente.» ¶ Il polacco

suoi antichi ardori di uomo di cattedra. Di sicuro

lo aveva definito «l’uomo dalle mani d’oro

condizione di sbandato, di uomo senza un mestiere, di

soltanto di essere un uomo consapevole di vivere, come

Il polacco era un uomo imprevedibile oltre che ambizioso

anche fatto male come uomo, pensava, ma ha le

nella vita di un uomo non proprio sfortunato? Prendiamo

ti deluderò?» ¶ «Sono un uomo molto presuntuoso. Nella vita

giro. Insomma, sei un uomo d’onore o che

un talento naturale, un uomo effettivamente dalle mani d

ferire a morte un uomo probabilmente troppo dotato e

il suo dolore di uomo che, ancora ignaro di

il dramma coniugale dell’uomo dalle mani d’oro

che matura intellettualmente un uomo, lo rifinisce, dà un

con il titolo L’uomo dalle mani d’oro