Indro Montanelli, XX Battaglione Eritreo, 1936
concordanze di «uomo»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1936 | cercarvi una coscienza di uomo. Necessaria: a tutti, ma | ||
2 | 1936 | guerra: una coscienza d’uomo. La quale mi permetterà | ||
3 | 1936 | no no. Sono un uomo anch’io di carne | ||
4 | 1936 | del maggiore Gonella. ¶ Quest’uomo mi ha dato l | ||
5 | 1936 | pur così fatto, quest’uomo ha sovente trovato, oltre | ||
6 | 1936 | alterare una fisionomia d’uomo e d’artista. Non | ||
7 | 1936 | nell’etichetta riassuntiva di «uomo»: sembrandomi che questo – e | ||
8 | 1936 | italianissima – modernità. ¶ E «un uomo» piacque a te, maggiore | ||
9 | 1936 | considerarmi e chiamarmi: un uomo, sostantivo senza aggettivi. Parrà | ||
10 | 1936 | me, no: esser chiamato uomo da un uomo. E | ||
11 | 1936 | chiamato uomo da un uomo. E in queste prove | ||
12 | 1936 | di ridiventare un piccolo uomo qualunque, mediocre, grossolano, fallace | ||
13 | 1936 | enciclopedia. Gaber è un uomo che sa tutto: non | ||
14 | 1936 | Toselli non è un uomo, è una leggenda: non | ||
15 | 1936 | giurandogli che sarà sebài, uomo, poi si accoccola su | ||
16 | 1936 | incalcolabile. Egli è un uomo che almeno da vent | ||
17 | 1936 | di Barambaràs. È un uomo molto serio, che non | ||
18 | 1936 | un tale Gheremedìn Guangùl, uomo «non buono» che, invece | ||
19 | 1936 | non mi consideri un uomo a cui bisogna far | ||
20 | 1936 | tenerezza umana che un uomo come me può avere | ||
21 | 1936 | Le parla, ma un uomo o, se preferisce, un | ||
22 | 1936 | ha tremato. ¶ Ascari ¶ L’uomo di qui, perché tu | ||
23 | 1936 | intensa perché, morto l’uomo, la casa e il | ||
24 | 1936 | cencio sul tarbush: perché uomo era e guerriero. Accanto | ||
25 | 1936 | in modo che un uomo coricato non vi si | ||
26 | 1936 | vita e quando tu, uomo, credi di conoscerla tutta |