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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Leon Battista Alberti, I libri della famiglia, 1440

concordanze di «uomo»

nautoretestoannoconcordanza
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1440
di Fabio, quello uno uomo, el quale indugiando e
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carissimi, voremmo che ogni uomo ci conoscesse esserti buoni
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padre messer Benedetto Alberto, uomo di prudenza, autoritate e
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viso a tutto l'uomo e vergogna, così e
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messer Benedetto, del quale uomo, come fo in ogni
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lungi prediceva. Messer Benedetto, uomo umanissimo e facilissimo, sorridendo
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ha condutto ad essere uomo in quella età, quella
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te non essere non uomo, e non vorrai umanitate
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non gli parea che uomo alcuno, per sollecitissimo, curiosissimo
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Va! ha! che alcuno uomo si metta in animo
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1440
sé avere generato un uomo mortale, e non gli
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delle cose, volle nell'uomo non solo che viva
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fanciullo s'adirizzi. Nessuno uomo è di così compiuta
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l'animo d'uno uomo, e molto più facile
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non parli testé con uomo alcuno cattivo". Prudentissimo, che
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delle vecchie. Conoscevano, quanto uomo prudente niuno dubita, l
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ogni durezza troppo dispiaceva, uomo liberalissimo, facilissimo e umanissimo
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dello ostinato e provano uomo fusse non altrimenti che
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né penetrarlo, così l'uomo duro e nelle sue
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1440
innata ragione a ciascuno uomo non stultissimo in altrui
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1440
apparecchiati cibi fa l'uomo libidinoso. Onde nacque lo
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mi pare degno di uomo virile. Forse a' vecchi
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sapessi quanto studio dell'uomo possa in ogni cosa
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1440
premio alle fatiche dell'uomo studioso e modesto? E
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ricchi. La vita dell'uomo si contenta di poco
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accettissimo. Ma se Adovardo, uomo quanto vedi litterato, ma
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forse biasimo seguirlo. ¶ Alcibiade, uomo apresso gli antichi e
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chiamato Accademia. El quale uomo, certo prudentissimo, se lo
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Essendo bene errore, qual uomo per freddo e insensato
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tutto solitario e bizzarro uomo fuggisse questi sollazzi, suoni
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Antioco re di Siria, uomo per la grande età
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Pompeio Massimo, quello uno uomo in Italia e in
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esserle comuni. E quale uomo sarebbe mai da preponere
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non stolto? Torrai all'uomo l'uso e modo
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all'apetito. Ma l'uomo, el quale non sino
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isvilito e spregiato? Qual uomo non in tutto stolto
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sarà, se già tu uomo eloquentissimo uno solo quello
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veggo Lorenzo vostro padre, uomo per intelletto, per autorità
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figliuoli niuno dubiti all'uomo fu la donna necessaria
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i suoi, però l'uomo di natura più faticoso
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1440
volta si soprastava l'uomo, non tornando presto quanto
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uno tempo, imperoché l'uomo non potrebbe al tutto
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queste condizioni, che l'uomo abbia ferma compagnia nel
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diceva messer Niccolaio Alberti, uomo per età e dottrina
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per ricomperare uno vile uomo nonché del sangue suo
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Le bellezze d'un uomo essercitato nell'armi paiono
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Alle donne mondezza, all'uomo si conviene fatica". E
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ha buona sposa ogni uomo che la cerca, né
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e maestà di qualunque uomo virtuoso. Leggesi alcuni nomi
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faremo a tenere l'uomo in lunga vita? Credo
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e salute d'uno uomo più cara ch'e
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mortifera, permettono che l'uomo abandoni la carissima cosa
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non difendendo altrui? Quale uomo mai ebbe lodo di
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prudente, quale anche ogni uomo non in tutto pazzo
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opinione di grazia. All'uomo per salvare sé, chi
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perdono chi abandonerà quell'uomo, el quale al continuo
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far cosa più in uomo lodata. Date opera quanto
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vedere Ricciardo, el quale uomo modestissimo, umanissimo, sempre e
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pensate da voi quale uomo, non dico cupido di
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vizio, quale benché inetto uomo mai volesse essere in
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da credere sia l'uomo nato, certo non per
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virtù, colle quali l'uomo vince la forza, velocità
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da Dio procreato l'uomo, rispose: "Era produtto per
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alla terra; solo l'uomo veggiamo ritto colla fronte
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Dicevano gli Stoici l'uomo essere dalla natura constituito
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nata per servire all'uomo, e l'uomo per
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all'uomo, e l'uomo per conservare compagnia e
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el quale affirmava l'uomo essere modo e misura
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vedi, tutti piace nell'uomo non ozio e cessazione
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negli altri animali l'uomo da essa infanzia per
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el quale constituì l'uomo essere quasi come un
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1440
e' quali dicono l'uomo essere creato per piacere
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può non confessar l'uomo essere ordinate, fatte e
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1440
a queste quanto l'uomo abbia a rendere premio
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diede all'anima dell'uomo sopra tutti gli altri
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1440
natura, cioè Iddio, l'uomo composto parte celesto e
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animo e mente dell'uomo, moderazione e freno contro
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1440
amore, colle quali l'uomo potesse apresso gli altri
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1440
adunque persuaso che l'uomo nacque, non per atristirsi
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nostro proposito che l'uomo sia posto in vita
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1440
può statuire così: l'uomo da natura essere atto
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presso alla felicità. Ogni uomo non si truova abile
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1440
aver bisogno l'uno uomo dell'altro sia cagione
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1440
nome. Dicesi che l'uomo può ciò che vuole
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1440
El quale detto d'uomo prudentissimo se si può
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ALBERTI. ¶ Messere Antonio Alberti, uomo litteratissimo tuo zio, Francesco
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era, e tu, Francesco, uomo eruditissimo, così reputi, qual
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In questo, Giannozzo Alberto, uomo per sua grandissima umanità
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sta in mente vidi uomo più che Ricciardo desto
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pur fu come io uomo. Sì che forse io
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sì sete massaio che uomo vi possa riputare non
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ne fa masserizia? L'uomo s'afatica guadagnando per
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sono quelle le quali uomo può chiamare sue proprie
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e sopra tutti l'uomo naturalmente ama libertà, ama
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insegnare quello che l'uomo sa di bene, ammonire
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questo messer Niccolaio nostro, uomo d'animo e costumi
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narrando quanto dovea l'uomo di tanti beneficii averne
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dimonstrava quanto sarebbe l'uomo ingrato non riguardando e
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cosa tanto conserva all'uomo buono sangue e bene
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dire messer Niccolaio Alberto, uomo destissimo e faccentissimo, che
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faccentissimo, che mai vide uomo diligente andare se non
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dice il vero. All'uomo negligente fugge il tempo
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mi parse mai in uomo alcuno durare quanto in
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me pare in uno uomo meno degna di riputarsela
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da fuggilla. Tu adunque, uomo crudelissimo, chiederai li stati
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voi, figliuoli miei, l'uomo sano per tutto guadagna
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qualche modo, e l'uomo infermo mai si può
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che in tempo l'uomo si truova più volte
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testé favellare teco come uomo più tosto pratico che
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solea messer Niccolaio Alberti, uomo dato a tutte le
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fu gentilezza in quello uomo! Costui mandò in Sicilia
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quantità di frutti quello uomo gentilissimo piantasse negli orti
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me piacere. ¶ LIONARDO ¶ Quale uomo fusse, il quale non
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massari, e conosce ogni uomo la villa in prima
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Dicea messer Benedetto Alberti, uomo non solo in maggiori
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tra' miei domestici quello uomo da cui aspettassi vendicarmi
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di messer Benedetto Alberti, uomo in casa studioso e
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dire messer Niccolaio Alberti uomo diligentissimo, che la cura
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è l'animo dell'uomo assai più che quello
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nostro, volendo che l'uomo rechi a casa, la
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timore e suspizione. L'uomo difenda la donna, la
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sé essere femina che uomo. A chi piace l
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le cose degne all'uomo, ma ancora fuggire ogni
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ricorda messer Cipriano Alberti, uomo interissimo e prudentissimo, disse
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mai vi desideri altro uomo che me solo, sai
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Che? Forse adormentarsi senza uomo altri che me appresso
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li monstrai virile e uomo, sempre la confortai ad
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noi. Così adunque tenere uomo rapportatore e gareggiatore in
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li dovesti voi parere uomo da gloriarsi esservi moglie
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come el compar mio, uomo prudentissimo, solea subito tornando
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Non stimare, moglie mia, uomo alcuno mai essere nostro
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quale uno mio amico, uomo in l'altre cose
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1440
di natura lieto, e uomo quale forse ancora la
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in vita potersi trovare uomo qual vero possa dirsi
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adunque, chiamato Francesco Barbavara, uomo d'ingegno e di
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Antonio Alberti. A costui uomo studiosissimo molto piaceano, ché
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dell'amicizia colui, quale uomo al principe Duca fusse
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Ladislao re de' Napolitani, uomo ch'era di natura
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avea el nostro Aliso, uomo fortissimo tuo fratello, Adovardo
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perché ivi a fortissimo uomo nullo in certa loro
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né egli chiedea, né uomo altro stimava si potessi
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sé stessi persuadea fussi uomo quanto io me gli
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i' desidero pratico alcuno uomo, da cui io sia
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domestica co' doni l'uomo, ma e le bestie
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servo d'un romano uomo nobile e consulare in
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leone qualunque dì all'uomo portava parte delle prede
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tradutto a Roma, all'uomo convenne altronde procacciarsi; e
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la fera e l'uomo, che con sottilissimo freno
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e diceasi: "Ecco l'uomo amico del lione, e
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il lione hospes dell'uomo". E Seneca simile scrive
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alla tavola di quello uomo a cui uno de
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a qual si sia uomo benivoli e accetti, poiché
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in istorie Timone ateniense, uomo acerbissimo e duro, volle
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calamitoso. Amò ancora Apemanto, uomo bizzarro e simile a
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Alberto vostro avolo, Battista, uomo civilissimo, quale in Ponente
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Né dubitava in qualunque uomo, per ottimo che sia
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la industria di Catelina, uomo in questo certo prudentissimo
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instituendo te in amicizia, uomo quale più che altro
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in publico ch'io uomo ingegnosissimo trovai nuove e
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voi, non a Lionardo, uomo dottissimo, repeto questi principii
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quale vedendo a te, uomo grave e constante, i
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ami qualunque teco sia uomo in vita. Confessoti che
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bestia, costui sarà non uomo ma monstro piuttosto. Restaci
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era che per esser uomo in vita, coniunto di
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starà gravissima, e quale uomo niuno prudente e buono
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persuasione maggiore a quanto uomo niuno civile dubita, che
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alieno da chi sia uomo iusto e buono, quanto
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niuno umano e moderato uomo si troverrà a cui
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conosciuto. ¶ ADOVARDO ¶ Non credo uomo alcuno integro di costumi
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LIONARDO ¶ Chi sia virtuoso uomo e civile, che farà
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voce d'un bestiale uomo, o chi con ottimi
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ADOVARDO ¶ E qual grave uomo non arà in odio
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brutta e indegna all'uomo virile. Stultizia da molto
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e biasimo, fùggollo come uomo pestifero e venenoso. E
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non raro. A Socrate, uomo ottimo e santissimo, fu
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essere non officio d'uomo constante e grave, né
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però a me in uomo prudente non dispiacerà ogni
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sia superiore. Né in uomo ben consigliato mai sarà
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più sia che mortale uomo sopposto a' casi della
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che sia, pure è uomo. E non solo el
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quali tutti un infimo uomo può con sua industria
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noi"; sarà e' che uomo ben consigliato, dispiacendoli quanto
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ogni cosa puoi..."; mai uomo s'avide nuocere li
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degnità. E niuno stimo uomo umano e civile vorrebbe