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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Aldo Palazzeschi, Il palio dei buffi, 1937

concordanze di «vecchio»

nautoretestoannoconcordanza
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due figure. Il santo vecchio portava con grande dignità
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Alla soave tranquillità del vecchio pastore, all’espressione indulgente
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ingenuità sorrideva paterno il vecchio sacerdote, sorvolando su quegli
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da lui, compreso il vecchio padre, il conte e
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stradina oscura dietro Palazzo Vecchio, fra un dedalo di
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moralmente. Macché! Dice un vecchio proverbio: «chi si piglia
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Era l’ammirazione del vecchio compagno, rappresentava per lui
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esclusivo e aspro del vecchio che non riusciva a
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e si disciolse il vecchio circolo mentre Franco, raddoppiando
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cadutogli sul viso, un vecchio sta nell’atteggiamento di
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pellicole! ¶ In risposta il vecchio balbetta qualche cosa sotto
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l’amante di un vecchio tegame, bacchettona per giunta
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conosco il tuo carattere, vecchio buffone che non sei
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il dabbenuomo, già essendo vecchio quando venne iniziata la
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a sentire, vedrà…. ¶ — È vecchio…. la vecchiaia fa di
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spensieratezza pareva molto più vecchio dei suoi anni. ¶ I
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di intraprendere. Da un vecchio cencio sapeva cavar fuori
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un gentiluomo non ancora vecchio e non più giovane
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molti anni fa un vecchio signore, persona della massima
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anni, l’uomo già vecchio e da dieci anni
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sa come mai, il vecchio pruno punse, punse per
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il complesso carattere del vecchio celibe, che se poteva
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gli facesse incontrare un vecchio amico caritatevole, che con
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scarpe…. che scarpe! — Il vecchio domestico ricordava l’armadio
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gioia sulla faccia del vecchio pallida e smunta, affaticata
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argomenti per cui il vecchio si accendeva ancora, e
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ah! cochon!» disse al vecchio servitore. «Di dove vengono
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ordine, la presenza del vecchio non era tale da
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nelle mani. ¶ Appoggiato al vecchio banco, solo e assorto
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di indefinibile età; non vecchio ma con tutti i
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di uomo non ancora vecchio. E comprendo come il
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clamoroso successo; e da vecchio vi faceva qualche comparsa
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e le cure del vecchio Napoli; e la curiosità
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arguta e faceta del vecchio Napoli, increspando insieme le
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o sulla stravaganza del vecchio superstite; sopra il suo
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le parlava: «Dunque sì, vecchio matto, c’è a
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fare la carità! Il vecchio è fuor di senno
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Avvezza alle stravaganze del vecchio, la donna non fece
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La sera, ultima del vecchio, e la notte prima
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stelo il fiore. ¶ Né vecchio né giovane, né bello
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a vincere. ¶ Quando oramai vecchio, un giorno, sentì le