Carlo Bernari, Tre operai, 1934

è vostro figlio? Si vede; vi somigliate come due

già stanco del lavoro. Vede per la prima volta

della porta chiusa, si vede la pioggia brillare sul

Il caseggiato che si vede dal lucernario s’alza

fatta per lui, si vede subito. È una ragazza

e tra il fumo vede l’ombra ingigantita della

dal niente. Allora si vede libero, tra visi nuovi

guarda intorno; e non vede che pioggia e serrande

chiavi; e si ferma. Vede un uomo uscire di

su una calza. Appena vede Teodoro gli chiede una

dalla pioggia.» E come vede Teodoro guardarla incuriosito: «Oh

e non se ne vede che un puntino rosso

proprio in ciò egli vede il segno della debolezza

di conforto; e la vede – ora che le sue

dolce, più familiare. Appena vede Teodoro, ella esterna la

grassa. Anzi.» E si vede riflesso nella sua mente

abbandonare anche Anna. E vede il ginocchio tondo e

se tuo padre mi vede che ti sto scrivendo

macchina da cucire, egli vede in uno specchio il

dagli aeroplani; ma si vede che sono annoiati dalla

stata spenta, e si vede ora il suo vetro

di essere calmo. Si vede la sua figura tagliata

sole sul banco si vede scorrer l’ombra del

non dolori e pene. Vede sua madre che si

camera da letto, e vede, nella specchiera lunga dell

occhi: quasi più non vede le cose che quando

cenno; ma appena Teodoro vede Marco fermarsi, evidentemente disposto

E a voi?» Come vede Teodoro sorpreso si corregge

intorno: ora lei lo vede meglio: passa una mano

Dopo un po’ ella vede di nuovo la schiena

avvicina alla finestra e vede, dietro il fanale, la

Oh, già pronto.» ¶ «Come vede!» fa Teodoro sedendosi. Ma

in allarme finché non vede la barba farsi seria

se può esser vero. Vede che gli occhi di

spiaggia. Dal mare si vede questo paesaggio di piccoli

per te. Invece si vede che la buon’anima

coda degli occhi lo vede darsi pugni con la

quando spegnendo le luci vede quell’ombra sparire come

in ogni senso. Si vede brutto, tanto brutto; e

ci guadagni niente!» Come vede i tre uomini sulla

pendio, e giù si vede il mare terroso, rigato

punti più chiari, si vede correre il pizzo rosso

tra l’erba e vede Teodoro, al fianco della

rumore. E, come lo vede saltare addosso a Teodoro

più pensa e più vede chiara la sua colpa

bagagli. In uno specchio vede la sua faccia pallida

navigazione: nel cartello si vede un mare azzurro con

e schifose; vi si vede riflessa anche la lampada

e non se ne vede la fine; dice che

ho mai fatto.» ¶ «Si vede!» rispose quello. «Me n

da che?» ¶ «Eh! si vede! Si capisce subito quando

incontro subito: ¶ «Chi si vede! Teodoro! Come va? Non

casa.» E la saluta. Vede l’ombra di lei

può andare avanti; non vede in che modo parlare

capito una parola: «Si vede che sei fuori... Ti

lisciandosi i baffi. «Si vede che hai avuto un

vestirsi e non pensa; vede la voce che di

ora che ci si vede meglio: un bicchiere rovesciato

sofferenze altrui. Da qui vede gli operai aggrappati al

la sorveglianza. Ma quando vede che le ore passano

al lavoro. ¶ Di qui vede l’intera casina bianca

nelle strade: egli le vede tremolare attraverso le sbarrette

che non se ne vede la fine, s’aggira

sento in gamba; si vede; datemi una sigaretta; è

invaso dalla luce. Teodoro vede le facce di tre

occhi di Teodoro che vede i visi degli uomini

sul punto di piangere. Vede che gli operai lo

credere! E questo si vede ogni momento, quando si

e dorati. Dopo poco vede la donna alzarsi e

familiarità. Da quel punto vede in uno specchio la