Caterina Percoto, Racconti, 1858

A' piedi del monte vi è un'altra turba

destinata.... — Oh madre mia! vi prego.... Che ora abbiamo

e i Santi che vi mettessero in cuore di

Signore mi promettesse che vi avrei riveduto in paradiso

sera di voi? Noi vi abbiamo aspettato sin tardi

piacere per lei, e vi si era rifiutata; ma

un erudito, e non vi era chi con patria

signori la bevono? ¶ — Non vi piace? ¶ — Ma sa di

anche noi che delizia vi fosse. ¶ — Eravate dunque voi

braccio a lei. Ella vi si appoggiò languidamente, e

a sfidare quell'impeto? ¶ — Vi fa paura, madamigella? le

il lume; ma niuno vi stava. S'assise sul

semichiuso; suppose ch'ella vi fosse, e continuò a

con ansietà questo giorno, vi ci eravamo apparecchiate colla

in mente come se vi avessi assistito pur ieri

consolati pregavano per lei. ¶ VI. ¶ Rosa ogni giorno acquistava

semplicità del suo amore vi tralucevano come da limpido

senza aver parlato. Quando vi giunsero, fe' cenno di

Voi sapete se io vi voglio bene!... E si

Rosa! Non piangete Rosa; vi dirò tutto, e poi

mestiere, lavorate, e io vi aspetterò.... ¶ — No, Rosa! è

d'uopo ch'io vi ritorni la vostra libertà

il cielo se io vi amo! Non vi voglio

io vi amo! Non vi voglio, perchè non ho

buona, e capitemi.... ¶ — Eh vi ho capito, sì! diss

via, e un'altra vi farà ben presto dimenticare

lasciarmi morire! ¶ — Ma se vi ho detto che non

il solco profondo che vi fece e dirupata la

disturbata surse per isfuggirla. — Vi sono momenti nei quali

l'immagine nel vetro, vi si dipingono tanto nudi

Dio mio! ¶ — Quegl'infelici vi appartenevano? chiese Massimina. ¶ — Oh

Or via poverina, non vi disperate così! e faceva

dal sepolcro, ella quasi vi si gettava contenta per

all'albergo. ¶ — La signorina vi aspetta nella sua camera

pezzo, disse, che io vi osservo.... Le mie cognizioni

che prescrivono di dimenticare. Vi sono dei dolori che

ricomponendosi: ¶ — Vedete dottore, io vi ho chiamato qui, soggiunse

busta, e ricordatevi che vi siete profferto d'essermi

di lagrime, o che vi spargesse un fiore od

solitario e più ritirato. Vi fu perfino chi negli

il riposo del sepolcro, vi fu chi ardì deriderlo

un passo nella vita. ¶ Vi sono degli uomini che

in un suo forzierino, vi aggiungeva alcune picce di

pure, entrate liberamente, non vi sono che i vecchi

voi altri accomodatevi; che vi assicuro io che niuno

dietro questi matti.... ¶ — Io vi credeva ancora a Venezia

attenti ad ascoltare), come vi è piaciuta Venezia? ¶ — Niente

reverendissimo! ¶ — O diaccine! Non vi è piaciuta Venezia? ¶ — Ma

nere, che chiamano gondole.... ¶ — Vi ha fatto paura il

ha mai più veduti. ¶ — Vi sarà sembrato, compare. ¶ — Eh

piacere. Questi anni passati vi nominava sempre, e si

vostra lontananza. Oh! egli vi proteggerà. E poi, lo

caso picchiassero, che non vi venisse il pensiero d

Sapete pure ch'io vi ho voluto bene. Vi

vi ho voluto bene. Vi ricordate di quelle lunghe

poi con lo zio vi preparavate per cantare sull

Ancora un tantino? ¶ — No, vi ringrazio. — Ella posava la

di gratitudine. ¶ — Ma voi vi eravate dimenticato di me

mille anni lontano, tanto vi riconoscerei. Mi ricordo sempre

il cuore.... Io che vi debbo tanto! io che

passioni colla loro prepotenza vi ti spingeranno, ricòrdati degli

giovane, le diss'egli. ¶ — Vi ringrazio, rispose Giovanni, ma

ho bisogno di nulla. Vi prego solamente a far

è volata in paradiso. Vi sono dei dolori che

Maria; se il Signore vi avesse detto: io vi

vi avesse detto: io vi lascio la vostra Menicuccia

almeno rassegnata e tranquilla. ¶ VI. ¶ UN EPISODIO DELL'ANNO

avrebbero campato, quando non vi sarebbe stato più nulla

le dita? Io non vi conosco.... ¶ — Non ci conosce

se non trovate chi vi faccia garanzia.... — Allora la

del mio salario, e vi ha aggiunto in regalo

gli parve che nessuno vi fosse, e slacciava i

il signor tale, che vi prenderebbe al suo servizio

dove pascolano bellissimi puledri; vi sono grotte da cui

qui, ad onta che vi sapevamo occupata, è stata

questo signore; ma poichè vi vedo in piedi, aggiunse

tratto di lei. ¶ — Io vi ascolto anzi con gran

il cavaliere; ma giacchè vi mostrate così compiacente, vorrei

la bell'azione che vi ho raccontato! Questa la

anche le donne non vi garbava nè punto nè

Cavaliere, la vostra padroncina vi fa spesso delle novità

principio, e poi, se vi piace, noi ci ritireremo

vecchio, state certo che vi terrà più caldo della

del forestiero. ¶ Da principio vi fu qualche occhiatina maliziosa

occhi per la chiesa vi rinvenne la Rosa, che

ch'ella le offeriva, vi si assise con tutta

dunque il mestiere non vi dava abbastanza da campare

sempre creduto che non vi mancasse il modo di

che più tardi saprete. Vi spiegherò tutto, mio caro

ora.... per quanto strana vi possa parere la mia

parere la mia condotta, vi prego, tacete, e lasciatemi

da bollo, la quale vi guarderete bene dal trovare

della famiglia che dentro vi abita. All'un dei

come lì dentro non vi sia, grazie a Dio

con Valentino ch'ella vi rientrava. Un misterioso potere

artiere, ma che cosa vi sognate? non sarà neanche

che pasticcio è cotesto? vi siete dunque bisticciati tra

caso gli offeriva, e' vi andava come se di

senza un'anima che vi assista?... E voi, continuò

scoppio di pianto, se vi avessi chiamato, l'unica

in atto supplichevole Miutte; vi prego, no, all'ospitale

suo sposo per lei vi faceva trapiantare. La signora

delle volte, quand'ella vi soggiornava, egli invece trattenevasi

tu a scrivere: ella vi vorrà tanto tanto bene

e io di lassù vi guarderò contenta, e inginocchiata

per voi altri, e vi benedirò del bene che

al villaggio. — E chi vi ha raccontato tutte codeste

poveri figliuoli d'Adamo vi convengono per motivi quasi

temete che i soldati vi mangino, che andate tenendo

a proposito di fuggire, vi vo' raccontare quello che

il nostro oui, e vi so dir io che

dentro, dentro, figliuoli, che vi faremo la polenta. Da

certo, poveretti, una zuppa vi farà bene! Piglia una

tremavano le labbra: — Iddio vi benedica per il bene

come il mio cuore vi ringrazia!.... E le lagrime

assai caldo colloquio, e vi si lasciavano andare colla

dispiegata, ed — Io, disse, vi do i due fiorini

il conto rotondo. Anzi vi sono di quelli che

eh? disse, oh bene vi sta la terribile punizione

la terribile punizione che vi tiraste addosso! A simile

Avevo paura che non vi vedessero volentieri, perchè qui

troppo con voialtri Italiani... Vi trattano, che so io

neanche parlare? ¶ — Dicono, che vi siete dichiarati Italiani.... ¶ — Diacine

rispose la Mariuccia. Ma vi so dire che qui

farmi una sorpresa! ¶ — Se vi dico che le ho

Iddio che facesse giustizia. ¶ VI. ¶ LA FRAILE. ¶ Nella parte

e del sole che vi risplende, o che ve

sorta d'immondizie, e vi fu una signora che

militare. ¶ — Oh! io non vi chiedo un tale sacrifizio

di lacrime. — Ma se vi ho detto che questo

e la carta che vi chiama soldato in questi

saprete farvi onore, non vi mancherà certo la vostra

signora moglie! Addio, addio; vi ricorderete di me e

che il fuoco non vi avesse lasciato che le

nostra benedetta, noi che vi avevamo vestita come una

frange d'oro; e vi hanno denudata e vi

vi hanno denudata e vi hanno tolta la corona

nostra amorosa, noi che vi avevamo donato gli orecchini

dei nostri anelli; e vi hanno strappate le orecchie

recitarvi il rosario; e vi hanno invece maltrattata, bestemmiata

tanto santa! chi più vi riconosce? ¶ — O povera Madre

tante rose di cui vi avevamo nei dì solenni

Buona donna, le disse, vi prego, avvisate subito il

e: ¶ — Addio, le disse; vi ringrazio dell'amore che

vide appianate le difficoltà, vi si era abbandonata con

pure sperano che non vi saranno disgrazie. ¶ — Ah Lisa

tu il consenti, io vi vado. ¶ — Ebbene! allora noi

morire.... Ma, se non vi quietate un poco, io

un poco, io non vi dirò niente, Mariuccia! Ella

sangue dei traditi che vi hanno creduto! Oh!... l

sugli occhi strillava disperata: — Vi ho pur detto, ch

nel suo cuore non vi fosse più altra speranza

preti traviato dalla passione vi abbia detto una parola

raccolta, la creatura che vi piacque ricolmare dei vostri

Fu delicatezza di cui vi sarò grata in eterno

l'attaccava alla vita! Vi confesso: al rompersi della

la misera donna che vi chiedeva l'elemosina in

esistessi.... Se qualche volta vi ricorderete di me, oh

era nella solitudine, nè vi vedevi altri personaggi che

di fame? E non vi sarà più misericordia nè

Oimè! oimè!.... e se vi fermano? Ricordatevi che la

Mio Dio, Natalia, non vi domando pane! Andate solamente

della Kraina, ma non vi sono nè cavalli, nè

della Redenzione, e voi vi siete ricordati del mio

non del mio bene! Vi siete ricordati del padre

delle nazioni sorelle. Oh vi siete ricordati della maledizione

me la fece incontrare! Vi siete ricordati di quando

cui tanti edificai monumenti; vi siete ricordati della mia

un salto anch'ella vi si assise dappresso. ¶ — Ehi

inganno, e sono stanca. Vi ho lampato che montavate

riva della Madonnetta, e vi ho corso dietro sino

brusco. — Ma sì! e vi ho fatto chiamare, perchè

sono due annate che vi manca la foglia. Ecco

meno maladetta? — Volete che vi parli franco, compare? Il

avveduta, chiacchierina, e la vi vale un milione per

così? Sentite, il contrabbando vi darà dei guadagni, io

guadagni, io non nego, vi darà forse anche più

i sacrifizi che egli vi costa, la vita inquieta

guadagni che in coscienza vi devono far ben male

il mare. L'occhio vi spazia quasi all'infinito

insidiare alle allodole che vi abbondano. Le ridde fantastiche

adorna una vecchia. Martino vi entrò. Alcuni giovanotti staccavano

Una quantità di gente vi stava assisa all'intorno

d'una voragine, ei vi si sarebbe lanciato, senza

spesso senza saperlo dolcemente vi si abbandonava. Pareva che

Una quantità di gente vi traeva da tutte le

che s'infardavano. Quantunque vi fosse anche in quell

veduta con questi occhi, vi dico! E non avevo

alle sue forze, e vi si adattava a malincuore

le vostre tamblade! Non vi sarete già lasciato trovare

vuol farti la pappa. — Vi ringrazio, diss'ella, ma

il vostro affetto; invece vi ho preferito un uomo

al vostro cuore e vi scongiura a tornarle a

segno alla mendica che vi si accomodasse. Questa si

medesima casa. La Paola vi era nata: vide con

per entrare nel sepolcro. Vi parrà strano, che in

vanto di imitare. Non vi fu festa a cui

affetto che ci portiamo. Vi sono mille dilicate attenzioni

sole, addio, io non vi rivedrò più mai....» ¶ La

fosse una chiacchiera; perchè, vi ricordate, l'anno scorso

e cantando anche se vi aggrada a gola aperta

per Dio, se no vi caccio a coltellate! ¶ — Ma

era affatto diversa, e vi si accinse ognuno alla

tu qui! ma io vi benedico tutti due! — E

le diverse persone che vi soggiornavano, ed ella tornò

innaccessibile nido di aquila; vi si discende per una

terreno. La vista che vi si gode dal parapetto

i tuoi ordini. ¶ — Oh vi ringrazio, buona Madre, proferì

lagrime. Nell'orticello ella vi entrava sempre colla ferma

bianco senza parole, ma vi corre intorno un fregio

sull'alto del campanile. Vi ascendeva affatto sola la

è finito e non vi sono che lagrime, oh

che mi avevo prefissa. ¶ VI. ¶ — Ebbene, Tina! continuò suor

voi altri due io vi considero come figliuoli; ed

era più dunque possibile: vi si opponeva la mia

e posata sul parapetto vi segnava per entro alcuni

allo sciagurato che si vi aggrappò con tutta l

che ora dal cielo vi guarda commossa, io stringo

tante lagrime il Signore vi concede un'ora di

non ebbero più ritegno. Vi fu chi propose di

se questa fraschetta non vi rivedeva si sarebbe fatta

cavargliela dal pensiero e vi faceva intorno incessanti congetture