Vittoria Colonna, [Rime], 1538

in noi stessi e viva nell'amato, ¶ Poichè per

saria lunga dura e viva morte? ¶ Com'è che

più udita, ¶ Mi lascia viva in questa morte vera

sonno poi l'immagin viva ¶ Con altro inganno più

Che la ritiene ancor viva ed intera. ¶ Come a

cor d'una speranza viva, ¶ Colta in felice e

quello stile, ¶ Farian più viva l'una e l

Fin che l'immagin viva all'occhio riede, ¶ La

Ogn'altra cura, io viva al fin sperando ¶ Un

colpa toglie, ¶ Che fa viva la fede e 'l

core ¶ Sì vera e viva a forza ne costringa

cantar ch'una fenice ¶ Viva e c'han lume

VI. ¶ ARGOMENTO. ¶ Dice perchè viva in Ischia. ¶ Vivo su

altro monte ¶ Scopre la viva fede all'intelletto; ¶ Inspira

lieto al ciel ritorno ¶ Viva ella al mondo in

accese intorno intorno ¶ Di viva carità mille fiammelle. ¶ Ond

Torre fondata in quella viva pietra, ¶ Ch'ogni edificio

potess'io veder per viva fede, ¶ Lassa! con quanto

ardente. ¶ Guerra, disunïon, la viva face ¶ Minaccia e sfida

serba dentro in sè viva ed ardente ¶ Fiamma, e

quasi presente ¶ Scorge per viva fede ad una ad

in cui mi fido, ¶ Viva pietra Gesù; sì che

caligine t'ascondi; ¶ Ma viva grazia e chiari rai

di te, con fede viva ¶ Portin la legge tua

può l'uom la viva eterna face, ¶ Quand'ella

in parte, sol per viva fede. ¶ Son queste grazie

sè stesso in pegno. ¶ Viva di fiamma l'alma

scintille accese ¶ Di pietà viva escon del sacro lato

sensi ed ogni parte viva ¶ Col latte insieme a

sua, chiara e secura ¶ Viva la fede mia d

ardente carità, la fede viva ¶ Della Donna del cielo

Nè mostrâr la virtù viva ed ardente ¶ Del vero

ti prego, o mia viva salute, ¶ Ch'omai vestita

squadre ¶ Fostù, signor Gesù, viva mia luce, ¶ Ch'accendesti

puro acceso amor, di viva fede, ¶ Poi c'hai

Foco immortal che dalla viva pietra ¶ Sfavilla in noi

Son frutti d'una viva accesa fede. ¶ Mentre l

Contra di sè la viva luce ardente. ¶ Arsa da

non per mio merto, viva. ¶ Egli giusta mi rende

pura, ¶ Armata sol di viva ardente speme, ¶ Entra dentro

A ber dell'acqua viva, o eterna fonte, ¶ In

sol e della grazia viva ¶ Manda nel sempre suo

D'alto infinito ardor viva di fede, ¶ Sì che

Ma s'ella è viva, io so che con

Onde l'effigie sua viva e possente ¶ Sculta esser

di fuore ¶ Mostrasser fede viva e speme ardente. ¶ L

E 'n Dio si viva, e lui s'ami

alme virtuti, entro la viva face ¶ Del vero sol

Fonte mandasse della sacra viva ¶ Acqua, che ben gustata

impedir la sua più viva luce; ¶ Il vostro onor

MEDESIMO. ¶ Diletta un'acqua viva a piè d'un

verde speme, nè sì viva ¶ Che agli occhi il