Alessandro Baricco, Senza sangue, 2002

di luce. Sentì la voce del padre che continuava

si mosse. Sentì una voce che da fuori gridava

fucile addosso. Parlò a voce bassa, ma con ferocia

sentì di nuovo quella voce. ¶ – ULTIMO AVVERTIMENTO, ROCA. ¶ Una

fattoria. Poi sentì la voce di Manuel Roca. ¶ – VAFFANCULO

E subito dopo la voce di un ragazzo. ¶ – Molla

con un filo di voce. Conta le nuvole, il

quando sentii la sua voce dire Ti prego, lentissimamente

uno sforzo sovrumano, una voce che sembrava venire dall

niente con la sua voce, mio fratello aveva una

mio fratello aveva una voce squillante, quando parlava sembrava

che ridesse, ma quella voce era tutta un’altra

gridando, sentivo la mia voce che gridava, ma come

gridava con una strana voce stridula, sembrava che piangesse

Poi tutti udirono una voce impossibile dire qualcosa piano

Andatevene. ¶ Nina sentiva la voce rauca di suo padre

e poi sentì la voce di suo fratello. Pensò

detto che aveva una voce bellissima, perché davvero le

e infinitamente bambina, quella voce che aveva sentito mormorare

gridare. Gli uscì una voce calma e feroce. Disse

diceva piano, con una voce da bambino. Cosa diavolo

Lo disse a bassa voce. Tranquillo. ¶ La donna sorrise

lo disse con una voce dura, senza malinconia. Allora

Poi venne fuori la voce che il suo medico

guardando. Sentì la sua voce che diceva: ¶ – È vero

disse qualcosa a bassa voce. Poi chiese all’uomo

a ballare. A bassa voce raccontò che lui era

Lo disse ad alta voce, anche se non c

ballare. Aveva una bella voce, abbastanza comune ma bella

e aveva una bella voce comune, superò le prime

senza nessuna inflessione nella voce. ¶ – Quello che c’è

mosse e a bassa voce disse: Non sia ridicolo