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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Matilde Serao, Il romanzo della fanciulla, 1886

concordanze di «voce»

nautoretestoannoconcordanza
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un tempo, con la voce di un tempo, o
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altra faccia, un’altra voce, quella d’allora, scrivendo
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chiamava di nuovo, a voce più alta: ¶ — Ho inteso
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con la sua grossa voce: ¶ — Mariettella, alzati: se no
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A un tratto una voce le mormorò nell’orecchio
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la malinconia di una voce giovanile che i singhiozzi
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disse ella con la voce molle e seducente. ¶ Si
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ed esse sbassavan la voce per istinto. L’unica
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la Markò con una voce che pareva un canto
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si lagnavano ad alta voce, per superbia; ma se
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impallidiva, le tremava la voce innanzi a quella serva
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passo, nella bassezza della voce, nella morbidezza delle mani
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appena ella udiva una voce troppo forte, o una
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del timbro e la voce liquida della direttrice: ¶ — Signorine
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zona, ripeteva ad alta voce, con tono solenne quelle
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Faraone, tranquilla, con la voce strascicata: ¶ — Si va bene
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con la vicina a voce bassa, — e non le
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disse, lieve lieve, la voce di Clemenza Achard. ¶ — Grazie
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non alzando mai la voce, cercando di ecclissarsi quanto
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quella subito, ma con voce tremante, — la matrigna è
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per evitare errori. Qualche voce domandò che ora fosse
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dirò, — soggiunse poi, con voce secca. ¶ — Anche per Annina
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telegrafica disordinati. A bassa voce, guardando bene negli occhi
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le macchine, con quella voce cheta cheta che non
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la diceria circolò a voce sommessa. La discussione era
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cosa? — le chiese una voce, alle spalle. ¶ La Borrelli
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energicamente, senza alzar la voce. Le ragazze che avevano
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questa volta. ¶ Finalmente la voce liquida della direttrice: ¶ — Ore
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le piccole sofferenze, prendevano voce, si rinfocolavano nel ricordo
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il tasto, e la voce velata che chiedeva, ogni
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s’intrecciavano. E la voce triste di Clemenza Achard
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Tecla con la sua voce un po’ dura, cavandosi
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però, e parlava a voce bassa. Diceva a Eva
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discorrendo sempre a bassa voce fra loro: e il
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sentimentale che hanno la voce e gli occhi napoletani
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parlava poco, con una voce fievole, ma dove tremava
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l’impiegato annunziava a voce alta la partenza per
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dirle. Le mancava la voce: ¶ — La Santa Vergine.... — arrivò
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Olga, Olga, — disse la voce secca e fischiante di
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sul suo passaggio, qualche voce femminile disse, dolcemente, dolorosamente
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nozze di Eva, qualche voce la chiamò, ma ella
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senza niun tremito nella voce, senza emozione, una voce
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voce, senza emozione, una voce che aveva già la
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la mano, giurò con voce tranquilla: prese la penna
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monaca. ¶ NELLA LAVA. ¶ Una voce interna, lontana, rude, di
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il salone, gridò con voce stentorea: ¶ — Trentasette! ¶ Un certo
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signor Canavacciuolo, ubbidendo alla voce interna del marinaio che
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occupava di lui: una voce era corsa: ¶ — Le Altifreda
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sulle labbra. Con una voce flebile, falsa, ella incominciò
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aria ridicola e la voce falsa della cantatrice, il
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declamasse con una grossa voce stridente Ecco l’orrido
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solo un filo di voce, non capiva nulla della
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osava di chiederle. ¶ Correva voce che avessero pretensioni enormi
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paura di guastarsi la voce — e Gelsomina Santoro era
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vecchio Brown, con la voce fischiante fra la dentiera
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debuttanti belle e senza voce. ¶ Le ragazze De Pasquale
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sua figlia Riccarda, la voce grossa e il tono
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e rispondeva acremente alla voce acre, al tôno brusco
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le chiese a bassa voce: ¶ — Perchè non girate il
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ancora di musica; una voce circolava, Maria Fusco si
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Caterina Borrelli recitava sotto voce un brano degli Ultimi
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poi aveva perso la voce. ¶ Ma le alunne interne
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che cantavano, emettevano la voce senza forza e calore
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di metter fuori la voce, dicendo: ¶ Ho una patria
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mormorò l’altra, con voce fievole. ¶ — Non ci è
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con un filo di voce narrava a Caterina Borrelli
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croce e recitarono a voce alta il Pater noster
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col suo filo di voce. ¶ — Venite di casa? ¶ — Sissignore
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occhi malvagi, di quella voce acre, nella classe circolava
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dal sorriso ironico, dalla voce vibrante. Estrada era amato
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po’ rosse esaltate dalla voce, dalle parole; dal senso
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ella aveva perso la voce ed egli era stato
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messa così ad alta voce? — domandò l’altra, un
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piano, con quella poca voce che aveva, e un
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non ridere, e la voce acuta di Luisetta Deste
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minuti di spiegazione la voce si andò rallentando, la
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incudinetta anteriore, udì una voce lieve, quella di sua
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po’ rossa, con la voce un po’ tremante: ¶ — Sentite
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porta, la marchesa con voce cattedratica pronunziò un fervorino
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presentimento. ¶ Altrove, parlando a voce bassa, ognuna narrava il
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le altre a bassa voce. E ognuna, in sè
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la consolerà! ¶ E la voce si intenerì fino al
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i denti, disse con voce straziante: — Oh mammà, mammà
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via: tutte parlavano sotto voce della tragedia, Borrelli bagnava
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nel paese diffusa la voce che la sua malattia
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di insegnar loro a voce fiochissima, senza potersi levare
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insegnato con la sua voce consumata. ¶ ….. La Dedonato, non
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e rideva ad alta voce per farsi udire da
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Rosina, con la sua voce armonica e raddolcita diceva
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al letto, parlando a voce discreta, esse s’intrattenevano
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avvicinò alla puerpera: con voce un po’ tremante, offrendole
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e con fievole dolcissima voce materna, chiamò: ¶ — Gaetanino? Gaetanì
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esclamò l’innamorato con voce trionfante, non essendosi lasciato