Carmine Abate, Gli anni veloci, 2008

licenza media. Era la voglia di crescere più in

di nulla: moriva dalla voglia di cominciare la nuova

ti fa venire la voglia di addentarlo. Non aveva

probabile, non aveva nessuna voglia di farsi ritrovare. ¶ Certi

casa, e moriva dalla voglia di riprendere a correre

del padre, con la voglia di ritornare in forma

Assolutamente. Non ho nessuna voglia di sentirlo, né di

della mia ingenuità, ¶ la voglia d’amare e la

cui le ritorna la voglia di Nicola. È discreta

accorge. «Basta» dice. «Ho voglia di pizza. Ce la

un’iniziativa o la voglia o la possibilità di

E io ho avuto voglia di partire in quel

andò a pranzare senza voglia, l’orecchio teso al

il nervosismo, assieme alla voglia di stravincere, che fin

Naturalmente se ne hai voglia…» ¶ «Certo che ne ho

Certo che ne ho voglia» rispose Nicola senza lasciarle

capezzoli gonfi, duri di voglia. ¶ «No, ti prego» disse

del caldo e della voglia di mare, se ne

se tutti morivano dalla voglia di saperne di più

a lui con tanta voglia di rivederlo e tanta

a pensarci ti vien voglia di baciare.” Ho cominciato

corpo sapido, tu dalla voglia o dal dolore mi

di Capocolò, resistendo alla voglia di leggerli. Non sono

Anna, ma non ha voglia di parlarne. Certo che

Lucia sta morendo dalla voglia. E io più di

voce che tradiva la voglia di stringerla forte. ¶ «È

l’accoglieva con una voglia spropositata di carezze e

aspettava. Aspettava piena di voglia. Di lui e della

buoni propositi e di voglia nell’alcova preparata con

indimenticabile. ¶ «Non ho nessuna voglia di uscire. Nessuna. Domani

di entusiasmo e aveva voglia di sparire da tutta

ti può bloccare la voglia di proseguire. Fa bene

sale. Non ha nessuna voglia di essere risucchiata in

amore puro e la voglia vana di dimenticare. ¶ Anna