Dante Alighieri, Vita nova, 1294?

sonetto, che comincia: "O voi che per la via

per la via". ¶ O voi che per la via

io di grazia ti voi far mendica, ¶ convenesi ch

amorosa leggiadria. ¶ Più non voi discovrir qual donna sia

che comincia: "Ballata, i' voi". ¶ Ballata, i' voi che

i' voi". ¶ Ballata, i' voi che tu ritrovi Amore

fece altra guardare ¶ pensatel voi, da che non mutò

fermata fede, ¶ che 'n voi servir l'ha 'mpronto

E se con tutti voi fare accordanza, ¶ convenemi chiamar

quando sì presso a voi mi trova, ¶ prende baldanza

i' vegno a veder voi, bella gioia; ¶ e quand

que' riman perché di voi ragiona. ¶ Poscia mi sforzo

donna, forse di cui voi intendete, e in quello

amore, ¶ i' vo' con voi de la mia donna

in sommo cielo: ¶ or voi di sua virtù farvi

l cor ciascun retrova: ¶ voi le vedete Amor pinto

E comincia lo primo: "Voi che portate la sembianza

c'hai trattato sovente". ¶ Voi che portate la sembianza

de pietà simile? ¶ Vedeste voi nostra donna gentile ¶ bagnar

altro avesser detto, a voi dire'lo. ¶ Allor diceva

bella, chi te vede! — ¶ Voi mi chiamaste allor, vostra

comincia quivi questa parte: "Voi mi chiamaste". ¶ XXIV. ¶ Appresso

volentier con vui, ¶ non voi parlare altrui, ¶ se non

sta con loro, e voi, donne, ha lassate: ¶ no

lo cor, piangendo lei. ¶ Voi udirete lor chiamar sovente

Allor m'accorsi che voi pensavate ¶ la qualità de

E tolsimi dinanzi a voi, sentendo ¶ che si movean

dolente; ¶ sì che per voi mi ven cosa a

distrutti ¶ che non reguardin voi spesse fiate, ¶ per desiderio

ch'elli hanno: ¶ e voi crescete sì lor volontate

ma lagrimar dinanzi a voi non sanno. ¶ XXXVII. ¶ [XXXVIII

nel mio pensero: «Or voi solavate fare piangere chi

mira; che non mira voi, se non in quanto

L'amaro lagrimar che voi faceste, ¶ oi occhi miei

de la pietate, come voi vedeste. ¶ Ora mi par

Ora mi par che voi l'obliereste, ¶ s'io

cagione, ¶ membrandovi colei cui voi piangeste. ¶ La vostra vanità

donna che vi mira. ¶ Voi non dovreste mai, se

v'è presente, ¶ venite voi da sì lontana gente

com'a la vista voi ne dimostrate, ¶ che non

che non piangete quando voi passate ¶ per lo suo

la sua gravitate? ¶ Se voi restaste per volerlo audire