Paola Capriolo, Mi ricordo, 2015

allettante dei diversivi. Questa volta però non sorrise, forse

padre, medico a sua volta, ha preso sotto la

grigioazzurra approvazione. Solo una volta si interruppe per chiederle

camera sua; e ogni volta, affacciandosi con lui nelle

e per la prima volta sognò sua madre. Almeno

andata davvero, anche questa volta. Ma sì, che altro

simile avventura. Eppure qualche volta raggiungo il binario, attendo

dita nervose; e ogni volta le dita si ritraevano

prima, forse la seconda volta che venivo «immortalata» (per

ho tenuti, e qualche volta ne ho anche leggiucchiato

respingere per la terza volta il piatto degli affettati

commesso mi rivolgeva ogni volta, al mio passaggio, un

solo per riportare ogni volta le stesse stagioni. Tutto

Ascolti, Sonja: per una volta posso fargliela io, una

porta sempre, e ogni volta mi colpisce. È così

mio, questo bracciale: una volta apparteneva a mia madre

Sì, mi scusi. Una volta non mi impicciavo così

mestiere.» ¶ «Brava. Allora, una volta per tutte, possiamo darci

pensando alla mamma, qualche volta mi succede. Non preoccuparti

tenace, struggente rancore. Questa volta era diverso; ma perché

mani. Per la prima volta, glielo confesso, non riuscivo

tutto ciò. Solo una volta, in un accesso particolarmente

giornale cittadino. Eppure questa volta lo strenuo conservatorismo del

Est, come dicevano una volta i miei concittadini), e

quasi niente.» ¶ «Ma una volta? Cosa le piaceva?» ¶ «Oh

prego, giochiamo una buona volta una partita; e che

Giocavano per la prima volta una partita spagnola, di

mossa, costringendo una buona volta la sua attenzione a

dell’ambulanza, e ogni volta che si apriva Sonja

aver ormai acquisito una volta per tutte. Ma che

di perdere a nostra volta l’equilibrio, tendiamo il

al quale Sonja ogni volta distoglieva il suo. ¶ Così

muore, signore, per questa volta. Però dovremo avere un

lessi per la prima volta la sua splendida poesia

Sì, perché dall’ultima volta che ci siamo scritti

Allora, per la prima volta da che sono al

sue dimore provvisorie. Ogni volta che lo sfogliava, Sonja

dentro.» ¶ Per la prima volta non gli obbedii. Ero

rendermi conto una buona volta della situazione, come spetta

un’ambulanza che, questa volta con la sirena spenta

alla lettiga, e ogni volta che il veicolo traballava

Forse per la prima volta, mentre guardava davanti a

dica lei» rispose questa volta, presa da un’improvvisa

ci è salita?» ¶ «Qualche volta, molto tempo fa.» ¶ «Con

la mamma traduceva ogni volta a beneficio di Sonja

di averla vista qualche volta al cavalletto, intenta a

a vivere. Così qualche volta, per lenire lo sconforto

del passato. ¶ Così una volta venne alla luce la

o in casa, qualche volta, se ne sarebbe parlato

l’avevo provata una volta sola nella vita, e

quasi clandestina, bandire una volta per tutte dal suo

questa parola, che una volta piaceva molto anche a

anche a me. Una volta, in un’epoca più

io e Lise qualche volta ce la svigniamo, abbiamo

adesso sembra dirmi ogni volta: «Povera Adela, tu sei

a ricordare». E ogni volta la follia di questo

per darsi a sua volta una rinfrescata. Mi trucco

e giardini dove una volta portavo Tristan a passeggio

camminava al fianco. Questa volta però erano pensieri diversi

un fiore come quella volta della Myosotis, come il

non spesso, ma qualche volta) penso con angoscia ai

qualche anno fa. Ogni volta è un tormento, ma

non spesso, ma qualche volta) questa attesa mi sembra

sfuggire per l’ennesima volta il bandolo di quell

di scriverle ancora una volta, anche se la lettera

che avevo indossato la volta scorsa per la sua

sarà trascorso dall’ultima volta che ti scrissi? Quindici

però, muniti a loro volta di ombrello, procedevano frettolosi

senza salutarmi. Allora, ogni volta, il cuore mi balzava

che è l’ultima volta…» ¶ Ma lui mi trattenne

stati avviati a loro volta su quello stesso, inesorabile

e così, ancora una volta, rimasi sola, affidata alla

ti scrissi la prima volta. La sveglia, domattina, è

senza essere pronunciato. ¶ Qualche volta all’improvviso c’era

chi fosse stata, una volta, la figura sudicia e

attenzione, e l’unica volta che mi parlò fu

e per la prima volta vidi com’ero diventata

Udivo per la prima volta quell’espressione, e non

momenti di pausa qualche volta ci guardo attraverso e

vidi per la prima volta quella sera stessa, scendendo

venivano li accoglieva ogni volta con un sorriso vuoto

città addormentata, e ogni volta mi sconcertava che fossero

dei ricordi che ogni volta mi disorientava. Non erano

ma l’incantesimo, questa volta, temo sia riuscito soltanto

di salire un’altra volta gli stretti gradini scricchiolanti

Mi ascolta, signore? Questa volta deve proprio sforzarsi di

vivevo io invece, una volta, tanti anni fa, quando

cinema, a teatro, qualche volta persino a una festa

riuscito a scappare, quella volta, ma poi è annegato

del caso, costretta ogni volta a spiegare che no

ricordi. Ricordi che una volta chiariti, sottratti alla nebbia

che già conosceva; questa volta però, prendendo posto accanto

Sonja rammentò l’ultima volta in cui aveva aperto

aveva colto ancora una volta nel segno. L’aggrovigliarsi

stato di conservazione. Ogni volta, leggendo il cartello, Sonja

nella soffitta: passare una volta per sempre in mani

di un visitatore alla volta, e per entrare bisognava

e per la prima volta notò, proprio sopra il

e prendere congedo, una volta per tutte, da quell

nascere e morire ogni volta con lei, con mio

assegnare una stanza. Una volta lì avrebbe cercato un